Cronache Gialle del Tour di Lampaert contro il tempo dei replicanti
«C’era una volta il figlio di un contadino che s’è messo la maglia gialla del Tour de France»: comincia così la fiaba di Yves Lampaert nella città di Andersen contro il tempo dei replicanti di un ciclismo futurista. Un belga che viene dal cuore delle Fiandre e vince una crono all’antica, partendo fra i gregari dei capitani spaziali. E piange e non ci crede, ma è il primo leader della Grande Boucle.