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Colombo dall'inferno al paradiso: sbaglia il rigore, poi segna un gran gol e regala un punto d'oro al Lecce

Redazione
Colombo dall'inferno al paradiso: sbaglia il rigore, poi segna un gran gol e regala un punto d'oro al LecceDAZN

Prima sbaglia un calcio di rigore e poi si fa perdonare segnando un gol fantastico, mettendo giù la palla e facendo partire un sinistro imprendibile all’incrocio dei pali. Durante Napoli-Lecce, Lorenzo Colombo è sceso all’inferno ed è risalito in paradiso nel giro di pochi minuti. E alla fine ha regalato alla sua squadra un punto d’oro contro una delle pretendenti allo Scudetto.

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Il rigore tirato due volte, sbagliato e poi il gol

Cinque minuti pazzi, che entreranno sicuramente nella storia del giovane attaccante di proprietà del Milan. Che come i grandi calciatori si entusiasma nel calcare i grandi palcoscenici. “Questo è uno stadio meraviglioso. I tifosi fanno tanto rumore, ho sentito un fischio e ho pensato fosse l’arbitro. Ho calciato il rigore, ma era tutto da ripetere. Allora l’ho tirato di nuovo e l’ho sbagliato, però sono rimasto in partita perché la partita era ancora lunga. La squadra aveva bisogno di me e non dovevo fermarmi a quell’episodio. E poi è arrivato il gol”.

Il confronto con Osimhen

A fine partita, Colombo ha scambiato la maglia con il suo alter ego del Napoli, Viktor Osimhen. C’è qualcosa che il giovane italiano “invidia” al bomber nigeriano? La risposta è lucida, umile e matura: “Gli ruberei la capacità di attaccare la profondità. Ha un passo incredibile”.

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Cuore Milan e testa Lecce

Il primo amore, si sa, non si scorda mai. E Colombo non può fare a meno di aver aiutato in qualche modo il “suo” Milan fermando il Napoli sul pareggio. “Mi piace pensarla così”, risponde serafico. “Voglio arrivare lontano, ma a piccoli passi. Oggi era un’opportunità di crescita, come lo sarà tutto quest’anno”. “Io devo solo dare il massimo, poi quello che deve arrivare arriva. Poi vorrei dire dove vuole arrivare questo Lecce, perché abbiamo un’anima incredibile. Sputiamo sangue ogni domenica, ce la mettiamo tutta e siamo una grande squadra. Lottiamo per il nostro popolo e possiamo ottenere molto se ogni volta scendiamo in campo con questo spirito”.