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10 motivi per amare (e seguire) la Championship

Redazione
10 motivi per amare (e seguire) la ChampionshipDAZN

Ti stai chiedendo perché tutto il pubblico inglese (e non solo) impazzisce così tanto per la Championship? Beh, riassumere tutto in un articolo è davvero complicato, ma noi ci proviamo elencando i 10 motivi per cui è così seguita, amata e tifata (e perché dovresti amarla anche tu)

Obiettivo Premier

Il primo motivo è il più semplice: chi viene promosso, raggiunge il paradiso Premier. Qualsiasi calciatore e qualsiasi tifoso vuole arrivare nel campionato principale del proprio paese e l’Inghilterra non fa eccezione. La Premier League,  oltre a essere bellissima, porta tantissimi soldi in più nelle casse dei club. 

La finale a Wembley

Le prime due in classifica vengono promosse direttamente e festeggiano, ma forse è ancora più bello essere promossi ai playoff. La finale si gioca sotto l’arco di Wembley, “we’re going to Wembley!” è il coro sognato da tutti i tifosi ed esultare su quel prato è una emozione unica. Chiedi pure alla nazionale azzurra!

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46 partite

Siamo tutti appassionati di calcio e, soprattutto, siamo insaziabili. Come ci si può stufare quando sai che ci sono 46 giornate di campionato. 522 partite. Dai, è bellissimo!

Il ritorno dei tifosi

Agli Europei ci siamo ricordati quanto sia bello avere i tifosi sugli spalti e, sin dalla prima giornata, anche in Championship gli stadi saranno aperti.  Dai classici impianti inglesi va tolta un po’ di polvere, i pub lì vicino si riaprono e le piastre tornano a scaldarsi per un bel panino. Poco importa se poi piove, tanto gli inglesi ci sono abituati. 

Tutti possono vincere…

Questo è un motivo che piace ai tifosi super partes e lo dicono i numeri. Da quando la Championship ha assunto questo nome nel 2004, sono 12 le squadre che sono riuscite a vincere il campionato e, negli ultimi 10 anni, sono state promosse 24 squadre diverse.

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E tutti possono retrocedere (di nuovo!)

Questo, al contrario, è il motivo più odiato dai tifosi. Retrocedere dalla Premier League non è certezza di salvezza, anzi. Sempre negli ultimi 10 anni, ben 4 squadre sono passate nel giro di due anni dalla Premier alla League One,  la serie C inglese: Portsmouth, Wolverhampton, Blackpool e Southampton. 

L’atmosfera, ma non quella che pensi tu

“But can he do it on a cold rainy night in Stoke?” . Può farlo in una fredda e piovosa serata di Stoke? E’ una frase nata come battuta, ma sotto c’è un fondo di verità. Quando qualche grande campione si mette in mostra, con un certo ghigno beffardo i tifosi inglesi si chiedono sempre se sia in grado di fare le stesse giocate a Stoke-on-Trent. E dove gioca lo Stoke? In Championship!

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La storia

Championship, First Division o Second Division, negli anni la Serie B inglese ha avuto diversi nomi, ma il fascino è sempre lo stesso. Chiamala come vuoi, ma tutte le squadre con cui ti diverti alle console sono passate da qui. Esattamente come i calciatori che adesso sono protagonisti: Sterling, Kane, Grealish, Maguire solo per citarne alcuni. 

Le rivalità

Tra derby, storia e rivalità extra cittadine ogni giornata ci sono partite da giocare con la massima intensità: Birmingham City-WBA, Blackburn-Preston North End, Swansea-Cardiff City, Blackpool-Preston North End, Derby County-Nottingham Forest, Fulham-QPR, Stoke-WBA e la lista è ancora lunga.

Ah, stavamo dimenticando il decimo motivo: la Championship è su DAZN! Visita la pagina calendario della nostra app e scopri tutti gli eventi presenti nella nostra programmazione.