Tiene ancora banco il caso Juventus con le indagini delle autorità che stanno approfondendo le questioni relative alle presunte plusvalenze fittizie e alla "manovra stipendi" risalente ai mesi condizionati dal COVID nella primavera 2020. Il Ministro dello Sport Andrea Abodi ha espresso la volontà e la posizione del governo.
Le parole di Abodi sul caso Juventus
"Io ho la responsabilità di contribuire ad abbassare la tensione, sono temi che devono essere risolti a livello sistemico. C'è la volontà di non voler mettere la polvere sotto il tappeto, di non girarsi dall'altra parte e credo che i problemi vadano affrontati senza un approccio giustizialista o superficiale ma andando in profondità per cercare di capire come si possa ridare credibilità a un sistema che vive di passione e credibilità". queste le parole riportate dall'ANSA.
"Il mio compito è dialogare per far capire che il Governo è presente, ma non vuole essere al centro. Il mio ruolo è laterale ma comunque attivo. Anche i miei colleghi prima di me non hanno avuto vita facile, mi sembra che ci sono situazioni che si rinnovano e davanti alle quali prima di tutto bisogna mantenere un'attenzione attiva di vigilanza perché ci sono organismi sportivi e la giustizia ordinaria che devono intervenire prima di me" ha concluso Abodi.