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Allegri: "Da secondi a decimi può essere dura psicologicamente, ma i ragazzi sono stati straordinari"

Allegri: "Da secondi a decimi può essere dura psicologicamente, ma i ragazzi sono stati straordinari"DAZN

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il 3-3 contro l'Atalanta. Intervenuto a Sunday Night Square è partito con una battuta nei confronti dell'Avvocato Grassani ("Complimenti all'avvocato per la cravatta celeste... Io sono di Livorno: nella nostra ironia c'è un po' di divertimento e qualcosa di vero...").

Le parole di Allegri

"Nella prima parte di stagione va fatta una valutazione: purtroppo l'unica toppa è stata la Champions League. 38 punti fatti, togliendo l'errore del VAR nella gara contro la Salernitana, che è un errore tecnico, dovevano essere 40. Poi saremmo davanti alle altre. Noi dobbiamo continuare su questa strada".

Sull'Atalanta

"Non era facile: i ragazzi hanno dimostrato serietà e serenità. Dopo due giorni difficili. La partita si era complicata ma siamo stati bravi. Peccato per l'occasione di Miretti, ma dobbiamo continuare a lavorare. Non dobbiamo farci distrarre dalle cose esterne. I ragazzi sono stati bravissimi, vanno ringraziati. Psicologicamente trovarsi da secondi a decimi non è facile: sono stati bravissimi".

Massimiliano Allegri Juventus

Contento del risultato

"Diciamo che sono contento per la reazione e la prestazione, purtroppo gli errori ci hanno penalizzato. La prima parte di gara è stata molto fisica. Dopo il 3-2 non abbiamo mollato mentalmente e siamo stati bravissimi"

Su Danilo e i giovani

"Sta facendo un campionato straordinario, si meritava il gol, anche per compensare quell'errore sul gol dell'Atalanta. Miretti e Fagioli sono stati bravissimi. Bremer? Finalmente è tornato, con la Cremonese e il Napoli non era venuto a giocare...".

Sulla rimonta

"Non so se si può fare, io credo che con 71 punti arrivi in Champions League. Ma noi dobbiamo lavorare serenamente. E poi abbiamo il Monza che gioca molto bene, la Coppa Italia, l'Europa League... dobbiamo fare un passetto alla volta. Oggi non ha senso pensare a dove possiamo arrivare in campionato."