La Juventus è tra le società più attive nell'estate di calciomercato in Serie A TIM. Dopo una stagione chiusa senza trofei per la prima volta in 11 stagioni, i bianconeri vogliono tornare ai vertici e per farlo hanno portato a Torino due campioni a parametro zero come Pogba e Di Maria.
Del mercato, della tournée negli Stati Uniti e della possibile cessione di De Ligt ha parlato Massimiliano Allegri in conferenza, mostrando una certa freddezza sul difensore olandese che ha chiesto la cessione.
La Juventus dopo il mercato
"Noi partiamo per vincere come sempre - ha commentato Allegri ai media americani - e con innesti come Di Maria, Pogba, Gatti e i rientri degli infortunati come Chiesa e McKennie sicuramente siamo più forti. I primi tre mesi saranno decisivi per capire la nostra forza".
Il tecnico bianconero dovrà approfittare della tournée estiva per provare nuove soluzioni: "Mi aspetto dei progressi sulla parte fisica e anche a livello di squadra. Test come Barcellona e Real Madrid sono sempre importanti".
Clima freddo con De Ligt
Secondo quanto filtrato nelle ultime settimane, Matthijs De Ligt avrebbe chiesto la cessione alla Juventus perché non convinto del progetto tecnico di Massimiliano Allegri. Incalzato sull'argomento, il tecnico bianconero ha evitato grosse polemiche limitandosi a riportare i fatti: "Non voglio commentare le voci di mercato - ha risposto -, al momento è un giocatore della Juve, ma dovesse partire la società saprà sicuramente come farsi trovare pronta".
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Le condizioni di Chiesa e McKennie
"Federico Chiesa dovrebbe tornare a disposizione da metà settembre, ma voglio andarci cauto con questo tipo di infortuni. Conto di riaverlo al 100% da gennaio. McKennie è un giocatore importante per noi, resterà in bianconero".
Il centrocampista americano sarà presente nella tournée estiva negli Stati Uniti, mentre Chiesa come Arthur e Kaio Jorge non sono stati convocati per via dell'infortunio.