Massimo Ambrosini, a Sunday Night Square, parla così del momento del campionato.
Milan, che fatica a fare gol
"Ormai da un po' di partite. Giroud giocava contro il più forte del Torino, Bremer merita un'altra categoria in Europa. Leao ha perso incisività, adesso fa fatica. Il Torino ti lascia poco, ma serve abilità a prendere ciò che lasciano. Il Toro non è rimasto solo lì, ha ribattuto, ha provato a impensierire Maignan. Non è rimasto a guardare.
Le recriminazioni
"Tutte le squadre che non vinceranno, avranno qualcosa da recriminare. Nell'arco della stagione sono capitate partite difficili da accettare"
E' tornata l'Inter
"Sì, direi di sì. Quello che si percepiva ieri, anceh questa famosa leggerezza, la capacità di giocare andando sopra ritmo ma con lucidità. Andando lungo. Se l'Inter non vince a Torino magari non ripete questa prestazione. L'entusiasmo è lo stesso che ha avuto il Milan dopo il Derby. Ho vinto un campionato con Zaccheroni, dopo la gara con la Samp abbiamo vinto 7 partite di fila, l'invincibilità non ti viene dal caso ma dettagli ed episodi..."
La giocata di Cuadrado e i rimpianti Juve
"C'è una giocata che fa Cuadrado, non fa nulla ma la Juve da lì ha iniziato a macinare. La sostituzione di Dybala? Con pochi spazi la soluzione era Paulo. Stava sostituendo anche Arthur e aveva senso tenerlo dentro"
"Rimpianti scudetto Juve? Per me la Juve ha fatto più errori di tutti, a tutti i livelli, per pensare di giocarsi lo scudetto quest'anno. Merita di non giocarsi lo scudetto. Avesse vinto con l'Inter, staremmo parlando di altro. Sono arrivati a giocarsi un pensiero scudetto per meriti, per carità. Ma non dimentichiamo gli errori commessi".