La scena è quasi surreale, perché c'è passato (quello recente) e presente. Dybala esce dal campo e, ad attenderlo fuori dal rettangolo verde, ci sono Maurizio Sarri e Max Allegri.
Anche l'allenatore della Lazio si avvicina al 10 nella sua uscita: uno dei tecnici più imporanti nel percorso della Joya, che poi si lascia andare a un lungo abbraccio con il suo attuale mister, Allegri. Lo stesso Allegri gli riserva parole dolci nel post gara. E, come lui, Chiellini, che non nasconde: "Mi sarebbe piaciuto vederlo a lungo a Torino".
L'addio di Dybala ai suoi tifosi
C'ha provato fino a una decina di minuti dalla fine. Sarebbe stato bello per lui e per il popolo bianconero esultare ancora una volta insieme, ma così non è stato.
Il gol per Dybala, all'ultima apparizione in bianconero allo Stadium, non è arrivato. Ma c'è stato l'omaggio di un compagno.
Il gol di Vlahovic e la dedica
La Dybala mask si è comunque vista in serata. Vlahovic, dopo aver sbloccato il match di testa, ha esultato omaggiando il compagno di squadra, che subito è corso ad abbracciarlo alle spalle.
All'uscita dal campo, a quasi 15 minuti dal triplice fischio, il popolo juventino si è coccolato ancora un po' la Joya, tra autografi e lanci di sciarpe. Mentre si alzava il coro "Chi non salta nerazzurro è...".
Il timore dei tifosi è vedere il loro idolo in nerazzurro. Presto il mistero sul futuro di Dybala sarà svelato.