Sette stagioni di Serie A TIM e 113 gol dopo, il Torino e Andrea Belotti sono pronti a dirsi addio.
L'attesa fumata bianca sul rinnovo del contratto del "Gallo" in scadenza il 30 giugno 2022 non è mai arrivata e da inizio luglio l'attaccante della Nazionale, a parametro zero, potrà provare una nuova avventura.
La telefonata ai compagni
La notizia era nell'aria da mesi ormai visto l'accordo in scadenza, ma con le acque del calciomercato meno agitate del previsto la speranza dei tifosi del Torino e in buona parte anche della dirigenza era che alla fine una stretta di mano con Belotti per andare avanti insieme si potesse trovare.
Non è stato così. Come riportato dal quotidiano torinese Tuttosport, è stato lo stesso capitano granata nei giorni scorsi a chiamare al telefono tutti i compagni di squadra per salutarli e comunicare la propria decisione di non proseguire insieme.
Un addio silenzioso
Nel corso dell'ultimo anno sono state almeno tre le proposte ufficiali di rinnovo che il Torino ha sottoposto ad Andrea Belotti, tutte però rispedite al mittente senza però far mancare l'impegno in campo in una stagione comunque falcidiata da infortuni.
Nessun tributo sul campo, niente applausi o confronti con i tifosi al termine della stagione. L'incertezza finale ha riservato a Belotti un addio silenzioso a una fetta molto importante della propria carriera, ma con la consapevolezza di aver dato tutto alla maglia granata.
Ultimo grande contratto
A 28 anni Andrea Belotti è nel pieno della maturità calcistica, ma anche nella situazione in cui non può più permettersi di perdere tempo o sbagliare scelte. L'ultimo grande contratto pluriennale della carriera dovrà essere valutato bene con l'aiuto del proprio entourage e saranno le motivazioni a fare la differenza, ancora prima dei soldi.
Motivazioni che probabilmente al Torino sono venute meno, così come le garanzie richieste al tecnico Juric e non avute sufficientemente per cambiare idea e proseguire al Torino.
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Dove giocherà nella prossima stagione
Società interessate al cartellino di Andrea Belotti ce ne sono. L'attaccante della Nazionale in Serie A TIM ha tutte le carte in regola per fare la differenza, se supportato dalla condizione fisica, e le sue caratteristiche possono fare la fortuna di molte squadre.
Sogna il Milan
Il sogno mai nascosto di Belotti è quello di vestire la maglia del Milan del suo idolo Andriy Shevchenko, ma a differenza delle stagioni scorso l'interesse della società rossonera appare freddo nonostante la ricerca di un centravanti importante dei campioni d'Italia.
L'investimento del Monza
Il neopromosso e ambizioso Monza è sicuramente la società che più di tutte si è fatta viva dalle parti del Gallo, anche solo per prendere informazioni, e ne farebbe l'uomo copertina della prima storica stagione in Serie A TIM.
Il progetto di Berlusconi e Galliani di costruire da subito una squadra competitiva nel massimo campionato potrebbe convincere anche Belotti.
Ipotesi Fiorentina
Un'altra squadra che ha bisogno di un attaccante affidabile e di rendimento è la Fiorentina che, dopo la perdita di Vlahovic, non riscatterà Piatek. Il profilo di Belotti è gradito al tecnico Vincenzo Italiano sempre alla ricerca di un giocatore in grado di concretizzare la mole di gioco studiata e creata dai viola.