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Beto sta salvando l'Udinese

Beto sta salvando l'UdineseGetty
L'attaccante alla prima esperienza in Serie A TIM sta risultando decisivo giornata dopo giornata: la doppietta alla Lazio l'ha definitivamente consacrato tra le novità più interessanti del campionato

La velocità toccata da Beto nella galoppata che l'ha portato al secondo gol contro la Lazio è stata di 33 km/h. "Cavoli... Sono stato troppo lento..." ha commentato ridendo nel post gara ai microfoni di DAZN.

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Velocissimo, tatticamente molto intelligente, con i suoi 196 cm di muscoli si sta caricando l'Udinese sulle spalle: ogni volta che ha segnato, i friulani non hanno mai perso.

Eto'o, Adriano e Ronaldo come modelli

Nato a Lisbona il 31 gennaio 1998, ha cittadinanza portoghese e guineense. Cresciuto nel settore giovanile del União recreativa e desportiva de Tires, il suo nome completo è Norberto Bercique Gomes Betuncal.

E, più semplicemente, è una delle sorprese più interessanti di questa stagione. Provate a chiedere dalle parti della Dacia Arena. "Penso di essere un giocatore completo, ma anche incompleto".

Un giovane umile, con tanta voglia di migliorarsi e di raggiungere grandi traguardi, con grandi margini di crescita. Udine è il posto perfetto per far germogliare il suo talento.

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I miti sono tanti e il 23enne vorrebbe prendere un pizzico da ognuno di loro: Eto'o, Ronaldo il Fenomeno, Adriano... Tutti nomi che hanno scritto pagine importanti del calcio italiano a suon di gol.

Creare occasioni

Sono 10 le occasioni da gol create finora in campionato dall'attaccante che si è presentato con un enorme sorriso e tante battute, oltre che un discreto livello di italiano, in queste prime giornate.

Sei le reti, ancora nessun assist, ma a Udine c'è bisogno di chi la metta in fondo al sacco e lui ha saputo andare a colmare un vuoto che, nelle ultime stagioni, si è fatto sentire parecchio da quelle parti. 

I numeri di Beto in stagione

Sampdoria, Bologna, Atalanta, Sassuolo e nell'ultimo turno la Lazio. Queste sono, dopo circa 4 mesi di campionato, le squadre vittime dell'attaccante portoghese che, anche in Portogallo, era andato a segno con continuità con la maglia del Portimonense (miglior marcatore della squadra nell'ultima stagione).

CompetizionePresenzeGol
Serie A TIM136
Campionato Portoghese4413

Il prossimo obiettivo è la doppia cifra, quello più ad ampio raggio una salvezza tranquilla con la maglia bianconera.

Il segreto sull'esultanza alla LeBron

La sua esultanza è ispirata a un altro mito: LeBron James. "Ma la faccio solo quando vinciamo..." ha confessato dopo il clamoroso 4-4 contro la Lazio di Sarri, dove ha timbrato il cartellino per ben due volte.

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Beto ha saputo stravolgere il reparto avanzato della squadra di Gotti che, in lui, ha trovato un punto di riferimento fondamentale non solo nel gioco aereo, ma più in generale a livello tattico.

Il portoghese ha portato equilibrio, gol e tanta imprevedibilità. Non facile vedersela contro i suoi 90 kg e la sua struttura fisica. 

Con gli occhi di chi sa sognare ed è consapevole di essere solo all'inizio, Beto si è messo in spalla l'Udinese e tenta ora di entrare nell'elenco di grandi attaccanti che hanno calcato l'erbetta dello stadio friulano.

La strada da fare è lunga, la velocità per ora più che discreta. Perché sì, forse 33km/h non sono ancora abbastanza...