Paolo Bonolis, a DAZN, ha parlato così del momento dell'Inter e non solo.
Le parole di Bonolis a Supertele
Ottimista sull'Inter
"Come l'inizio di Ottobre Rosso: inizia con difficoltà, poi diventa un discreto ottobre. Dovere del tifoso avere fiducia, altrimenti finisce il giocherello. Sono convinto che l'Inter possa fare bene, può recuperare. Mi auguro che a gennaio si possa sopperire a un paio di cosine. Cosa chiedo? Non chiedo niente, sarebbe troppo facile col portafogli altrui. Credo sia una rosa di giocatori sovrapponibili, manca chi differenzia il gioco. Permette all'allenatore di prendere alla sprovvista l'avversario quando il gioco sbatte con la difesa avversaria".
Il preferito tra i nerazzurri
"Ce ne sono tanti. Innanzitutto Dzeko, mi piace da pazzi. Un regista meraviglioso, sa far girare la palla, ottimo finalizzatori. Sono felicissimo dell'uscita di Dimarco, sta uscendo e sta diventando importante anche in chiave Nazionale. Poi Barella: gli manca solo un figlio maschio, sarebbe spettacolare. Lo stesso Lautaro. I giocatori dell'Inter ci mettono l'anima".
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Il figlio alla Triestina
"Non deve caricarsi di responsabilità, ma solo orgoglio e felicità. Mi auguro sia un percorso di felicità, credo se lo auguri ogni padre. Ha le spalle larghe, si incontrano questi momenti, questa è una piccola curva a gomito, ma sa guidare molto bene. Non vedo l'ora di vederlo in campo".
L'opera: Notte Fonda
"Notte Fonda? Una storia di 5 anni, uomo e donna sposati parlano di tantissime cose. Parlano della gestione di un figlio con il quale hanno difficoltà di comunicazione, è una monade dalla quale ha difficoltà a uscire. Cercano di trovare una forma di comunicazione. E' molto bello".