Error code: %{errorCode}

World Cup

Brasile, l'uomo chiave si chiama Richarlison: gol capolavoro contro la Serbia

Redazione
Brasile, l'uomo chiave si chiama Richarlison: gol capolavoro contro la SerbiaDAZN

Gli sguardi e l'attenzione del mondo erano tutti per le super stelle Neymar e Vinicius Jr. E invece la scena l'ha rubato un giocatore sul quale pochi avrebbero puntato: Richarlison. Il CT del Brasile gli ha dato fiducia, al punto che l'attaccante del Tottenham è diventato "l'uomo di Tite", al secolo Adenor Leonardo Bacchi.

Contro la temibile Serbia nel match d'esordio al Mondiale di Qatar, Richarlison sigla una doppietta storica, col secondo gol che è senza dubbio il più bello della competizione. Almeno finora. Diventanto l'ottavo giocatore brasiliano a segnare due gol all'esordio nella storia della Seleçao, il secondo in questo Millennio dopo Neymar nella Coppa del Mondo 2014.

Richarlison gol BrasileDAZN

Che partita Richarlison!

La storia di Richarlison è quella alla quale la favola brasiliana ci ha abituato. Un ragazzo con una fame di calcio e gloria fuori dal comune, passato dalla misera della favela - in cui vendeva gelati per portare qualche soldo a casa - ai campi milionari di Inghilterra e Qatar. La sua partita d'esordio in un Mondiale è quella di un giaguaro, che si aggira paziente e letale, quasi sembra sonnecchiare. Ma che in realtà sta preparando la zampata vincente.

Dopo un paio di giocate che hanno liberato i compagni e qualche strappo, nel secondo tempo arriva la rete al 62'. Neymar scarta mezza Serbia e la fa scorrere per Vinicius, sul cui tiro respinto da Milinkovic-Savic si avventa Richarlison come un predatore nella giungla amazzonica. Ma è 10 minuti dopo che arriva il colpo più spettacolare. Al 73' il centro del solito Vinicius viene agganciato dall'ossigenato di Nova Venécia, che si avvita su se stesso disegnando una rovesciata alla Holly e Benji. Il piede impatta la palla in maniera perfetta e batte per la seconda volta il portiere serbo, in maniera sublime.

L'uomo di Tite

Che Richarlison fosse un giocatore speciale, mister Tite lo aveva (pre)detto da tempo. Addirittura nel 2018, quando gli affidò senza problemi la casacca numero 9 della Nazionale più vincente del mondo, disse: "Ha caratteristiche speciali, un giocatore incredibile". Mentre lui di se stesso ha detto ben altro, con la proverbiale sfrontatezza mista a uno sguardo umile che lo ha reso celebre al pari delle giocate: "Quand'ero in Brasile un tizio ha puntato la pistola in faccia. Credeva che fossi un trafficante di droga e che gli stessi facendo concorrenza. Dopo quell’episodio, giocare contro il Chelsea mi sembra molto più facile".

Richarlison, Brasil vs Serbia, Mundial Qatar 2022Getty

La carriera di Richarlison

La carriera dell'ala verdeoro prende definitivamente il volo nel 2017, grazie alle ottime prestazioni nel Mondiale Under 20. Arriva la chiamata del Watford, che si aggiudica il giovane per 12 milioni di euro. Un anno dopo è la volta dell'Everton, che mette sul piatto 55 milioni di euro, mettendo a segno l’acquisto più caro della sua storia. Il brasiliano ricambia a suon di gol: 33 in 105 partite.

La chiamata in Nazionale maggiore era solo questione di tempo. Il coach Tite lo convoca per l'amichevole contro El Salvador. Evidentemente la doppietta all'esordio ce l'ha nel sangue, visto che realizza subito due gol. La casacca verdeoro Richarlison non la lascerà più, confermandosi uno degli uomini chiave anche nella vittoria della Copa America.