Dopo quasi un anno di prigionia, Brittney Griner è finalmente tornata a casa. La superstar della WNBA era stata bloccata all'aeroporto di Mosca con una piccola quantità di olio di cannabis per poi essere condannata a 4 anni di reclusione.
Dopo aver speso circa 9 mesi in carcere nella capitale russa, lo scorso novembre Griner era stata spostata in un centro di detenzione in una colonia penale. Ad oggi la notizia della sua scarcerazione nel quadro di uno scambio di prigionieri tra USA e Russia: Griner torna in patria, mentre gli Stati Uniti spediscono a Mosca il trafficante d'armi russo Viktor Bout.
Biden tranquillizza tutti su Twitter
Lo scambio è avvenuto all'aeroporto di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Proprio il Paese del Golfo si è già rivelato una piattaforma preziosa per effettuare gli scambi di prigionieri tra Russia e Ucraina. "Ho parlato con Brittney Griner. È al sicuro, è in aereo, sta tornando a casa", ha scritto Joe Biden, Presidente degli USA, sul suo profilo Twitter.