In questo momento è uno dei migliori giocatori della Serie A TIM , nel suo ruolo ma non solo. Hakan Calhanoglu è uno dei principali volti di un'Inter che sta volando in campionato e che negli ultimi anni è riuscita ad affermarsi per vittorie e qualità di gioco.
Ma chi è Hakan Calhanoglu ? Andiamo a scoprire tutto quello che c'è da sapere sul centrocampista turco.
Hakan Calhanoglu, la carriera
Cresciuto calcisticamente in Germania, Calhanoglu a 17 anni è già nel giro della prima squadra del Karlsruhe , con cui gioca Zweite Bundesliga, la seconda divisione tedesca. La prima stagione si chiude con la retrocessione, ma nella seconda riesce subito a centrare la promozione con 17 gol in 39 presenze : numeri che convincono l'Amburgo ad acquistarlo.
Getty
Inizia qui il viaggio di Calhanoglu in Bundesliga: con l'Amburgo gioca una prima, ottima annata: 11 reti in 38 partite e così, il turco scala rapidamente le gerarchie del campionato, tanto che nel 2014 approda al Bayer Leverkusen , con cui gioca per tre anni, fino al 2017 . In questo periodo, centra con le Aspirine la qualificazione in Champions League ed esordisce nella più importante competizione calcistica del mondo.
L'arrivo in Italia al Milan
Le ottime prestazioni col Bayer attirano l'attenzione del Milan che, nel 2017/2018 , decide di portarlo in Italia. Inizia così un periodo che vede il turco a disposizione degli allenatori rossoneri in un periodo, tuttavia, storicamente non favorevole per la società.
Nelle quattro stagioni al Milan, riesce soltanto a disputare la finale di Coppa Italia e la Supercoppa Italiana , ma in entrambi i casi perde contro l'inarrestabile Juventus di quegli anni, non riuscendo così a sollevare trofei con la maglia rossonera. Il miglior risultato in Serie A è il secondo posto al termine dell'ultima stagione giocata nella sponda rossonera del Naviglio, la 2020/2021.
Quell'anno si conclude con lo Scudetto dell'Inter di Conte e così, dopo un tira e molla sul rinnovo, Calhanoglu decide di non prolungare e di trasferirsi proprio all'Inter . Una mossa di certo non apprezzata dai tifosi del Milan.
Nel 2023/2024, con l'addio di Brozovic trasferitosi all'Al-Nassr , diventa ufficialmente il regista e punto di riferimento della squadra, oltre che il rigorista a causa dell'addio di Lukaku e di una media dal dischetto non eccellente di Lautaro Martinez . Così, inizia a trascinare l'Inter a suon di rigori, gol, ma anche prestazioni e grandi giocate. E a febbraio è già in doppia cifra di reti: 11. Tra questi, il gol nel Derby vinto 5-1 contro il suo ex Milan e quello nella semifinale di Supercoppa a Riyadh contro la Lazio: lì vincerà il suo quinto trofeo con i nerazzurri. Ora, è a caccia del sesto, quell più importante e che gli è finora sempre sfuggito dal 2017: lo Scudetto.
Getty Images
La carriera nella Turchia
Dal 2013 , Calhanoglu è un punto fisso della Nazionale turca: è ottavo per numero di presenze (82) e nono per reti segnate (17). Con la Turchia ha giocato anche gli Europei del 2020 affrontando, tra l'altro, proprio l'Italia ai gironi. Nominato calciatore turco dell'anno nel 2021, è dal 2022 il capitano e resta il giocatore di spicco della squadra allenata da Vincenzo Montella.
I numeri della carriera di Hakan Calhanoglu e le squadre in cui ha giocato
Squadra | Stagioni | Presenze | Gol |
Karlsruhe | 2011-2013 | 55 | 17 |
Amburgo | 2013/2014 | 38 | 11 |
Bayer Leverkusen | 2014-2017 | 115 | 28 |
Milan | 2017-2021 | 172 | 32 |
Inter | 2021-in corso | 122 | 23 |
Turchia | 2013-in corso | 82 | 17 |
Getty
Il valore di mercato di Hakan Calhanoglu
Secondo i dati di Transfermarkt, la valutazione di Hakan Calhanoglu si aggira sui 40 milioni di euro.
Le caratteristiche tecniche
Calhanoglu è un centrocampista che all'Inter sa fare soprattutto il regista: tutti i principali palloni passano dalle sue parti, ed è in grado tanto di addormentare il gioco quanto accelelarlo con i suoi precisi lanci lunghi.
Bravo tiratore sui calci di punizione, dai suoi piedi passa anche parte dei calci d'angoli battuti dai nerazzurri e, infine e soprattutto, è un eccellente rigorista: in Serie A TIM non ha mai sbagliato dal dischetto.