La Lazio è ai dettagli per portare in Serie A TIM il talento di Matteo Guendouzi. Potrebbe essere lui l'erede di Milinkovic-Savic, centrocampista ideale per lo scacchiere di Maurizio Sarri. Un mediano dotato di fisicità, ma dalle spiccate qualità tecniche. Può ricoprire diversi ruoli nella zona centrale del campo, come dimostrato nelle sue precedenti esperienze in Premier League, Bundesliga, Ligue 1 e nella Nazionale Francese.
Matteo Guendouzi: la carriera
Il classe 1999, nato in Francia da padre di origine marocchine, muove i suoi primi passi nel mondo del calcio nelle giovanili del PSG. Nel 2014 si trasferisce al Lorient e due anni dopo fa il suo debutto in Ligue 1.
Dal Lorient all'Arsenal
Il Lorient retrocede in Ligue 2, un campionato che gli permette di giocare con frequenza nella stagione 2017/2018. L'Arsenal mette gli occhi su di lui e il passaggio ai Gunners si formalizza al termine del campionato. Pagato 8 milioni di euro, a soli 19 anni fa il suo esordio in Premier League. Nelle due stagioni in Inghilterra disputa 57 partite, senza trovare il gol.
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Dal prestito in Bundesliga al ritorno in Francia
Nell'estate del 2020 viene girato in prestito all'Hertha Berlino. In Germania trova una buona continuità, collezionando 24 presenze che gli valgono la chiamata della Nazionale maggiore transalpina.
I tedeschi non esercitano il riscatto del cartellino e per Guendouzi è tempo del ritorno in patria. Si trasferisce al Marsiglia in prestito, esprimendosi su ottimi livelli. Giocatore onnipresente, giocherà 56 presenze tra tutte le competizioni. L'OM lo riscatta per 11 milioni dall'Arsenal nell'estate del 2022.
Guendouzi è stato convocato dalla Francia per il Mondiale in Qatar, giocando da titolare nel match contro la Tunisia della fase a gironi.
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Caratteristiche Tecniche
Il francese ha ricoperto diversi ruoli nella zona centrale del campo durante la sua carriera. Può fare il regista basso o agire in posizione più avanzata, nel Marsiglia si è espresso al meglio da mediano in un centrocampo a 4, avanzando il suo raggio d'azione nel corso dell'ultima stagione. In Premier League è stato schierato anche da mezz'ala, mentre nella Nazionale ha svolto il ruolo di trequartista.
Nella Lazio potrebbe occupare il ruolo di vertice basso o alternarsi a Cataldi in regia.