Lionel Messi vince il suo ottavo pallone d'oro: ancora più nella storia, ancora più leggenda il numero 10 dell'Argentina Campione del Mondo.
21 gol in 41 presenze con la maglia del PSG nella scorsa stagione prima di passare al MLS, con l'Inter Miami: Leo Messi ha vinto il Pallone d'Oro nel 2009, poi ancora nel 2010, 2011, 2012, 2015, 2019 e 2021. Con 7 gol, tra cui la doppietta segnata nella finale contro la Francia lo scorso anno è stato premiato come miglior giocatore del Mondiale 2022...e continua ad incantare.
Classifica Pallone d’Oro 2023, la top 10
Ecco la classifica finale del Pallone d'oro 2023
- Lionel Messi (ARG), 462 punti
- Erling Braut Haaland (NOR), 357 punti
- Kylian Mbappé (FRA), 270 punti
- Kevin De Bruyne (BEL), 100 punti
- Rodri (ESP) 57 punti
- Vinicius Jr. (BRA), 49
- Julian Alvarez (ARG), 28 punti
- Victor Osimhen (NIG), 24 punti
- Bernardo Silva (POR), 20 punti
- Luka Modric (CRO), 19 punti
Messi, nessuno come lui
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Nessun giocatore al mondo - nè alcuna nazione, Argentina esclusa - può vantare 8 Palloni d'Oro vinti in carriera. A 36 anni dopo aver regalato alla sua nazionale l'unico titolo che gli mancava lo scorso anno ai Mondiali in Qatar Leo Messi sale sul palco chiamato da David Beckham, presidente dell'Inter Miami, club della MLS in cui si è trasferito la scorsa estate dal Paris Saint-Germain, continuando ad incantare con la sua qualità sopraffina anche in un campionato marginale del movimento.
Haaland, una macchina da gol
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Haaland ha riscritto i libri dei record nella sua stagione d'esordio, segnando 52 gol in tutte le competizioni: score che gli è valso anche la vittoria del Trofeo dedicato a Gerard Muller. Ha siglato 36 gol in Premier League, più di qualsiasi altro giocatore in una singola stagione e il suo totale in tutte le competizioni è stato il massimo per un calciatore della Premier League. Nella scorsa stagione è stato anche il capocannoniere della Champions League con 12 gol e ha segnato sei triplette per il City, anche in tre partite casalinghe consecutive. E ha solo 21 anni...
Mbappé resta a guardare ancora una volta
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Arriva per la prima volta sul podio del Pallone d'Oro Kylian Mbappè, ma resta a guardare ancora una volta l'argentino che lo batte, come nella finale dei Mondiali. Nella scorsa stagione Mbappé ha segnato 29 gol in 34 partite di campionato contribuendo in maniera preponerante il PSG a conquistare il titolo. Ha vinto per la quinta volta consecutiva la Scarpa d'Oro in Francia, oltre ad essersi laureato capocannoniere in Qatar con 8 reti, oltre ad essere l'unico ad aver segnato una tripletta in una finale mondiale dopo Sir Geoff Hurst nel 1966.
De Bruyne resta il miglior centrocampista
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Talento e continuità per il trequartista belga che dopo 8 anni al Manchester City è riuscito a vincere la Champions League: insieme al suo compagno di squadra Haaland ha partecipato alla stagione più vincente nella storia del suo club. Leader in campo, protagonista e assistman in Europa e Premier League, nei mondiali è stato eliminato nella fase a gironi, resta nell'Olimpo dei migliori. 10 gol e 31 assist in 49 partite con il City, 2 gol e 1 assist per il Belgio.
Rodri, la quota spagnola nella TOP5
Ha vinto la Nations League con la Spagna e segnato l'unico gol del Manchester City nella finale di Champions League: certo il ruolo da centrocampista difensivo non è spesso sotto l'occhio del ciclone Balon d'Or, ma le prestazioni e la consistenza dimostrata gli valgono un quinto posto di tutto rispetto dietro ai quattro mostri sacri che lo precedono.
Vinicius Jr. vince il Premio Socrates
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E' diventato il giocatore chiave del Real Madrid, prima dell'esplosione di Jude Bellingham: a 23 anni si candida comunque come uno di quei futuri campioni da tenere in considerazione per i prossimi titoli. Oltre che per le prodezze in campo si è distinto per la sua lotta al razismo, portandosi a casa il Premio Socrates grazie anche alla sua attività con l'Instituto Vini Jr che si prende cura di alcune aree del Brasile.
Julian Alvarez, titoli su titoli
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Dopo aver fatto la differenza con il River Plate, con cui ha vinto la Copa Libertadores, la Copa Argentina e un campionato, dal suo arrivo al Manchester City la sua stella non ha smesso di brillare: Alvarez ha vinto nella scorsa stagione la Premier League, la Champions League, la FA Cup e la Supercoppa Europea, insieme a De Bruyne e Haaland. E' riuscito a sollevare la Coppa del Mondo con la nazionale argentina, ma è stato anche uno dei veri protagonisti con l'Albiceleste, segnando gol contro Polonia, Australia e una doppietta contro la Croazia, nella semifinale di Coppa del Mondo.
Anche la Serie A tra i migliori 10 con Osimhen
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E' il primo giocatore nella storia del Napoli a ritagliarsi un posto tra i primi dieci classificati per il Pallone d'Oro: contribuisce alla vittoria dello Scudetto con 26 gol che gli valgono il titolo di capocannoniere della Serie A TIM. Raggiunge anche il numero record di gol segnati in Serie A da un giocatore africano, mai nessuno meglio di lui. Strapotere fisico, fame e doti di leadership all'interno di un Napoli che torna a vincere il titolo nazionale dopo 33 anni: è già nella storia.
Bernardo Silva tiene alta la bandiera portoghese
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Dopo Eusebio, Luis Figo e Cristiano Ronaldo, Bernardo Silva è il quarto giocatore portoghese ad entrare nella TOP10 del Pallone d'Oro: è la seconda volta che riesce nell'impresa - tre le nominations totali - e lo fa grazie al suo ruolo prominente nel Mancester City più vincente di sempre e nel Portogallo sempre meno Cristiano-centrico. 7 gol e 8 assist nelle 55 partite giocate con il City in tutte le competizioni della scorsa stagione.
Modric, a 38 anni ancora tra i migliori al mondo
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E' Luka Modric il più 'anziano' tra i migliori giocatori al mondo: a 38 anni continua a dominare il centrocampo del Real Madrid e della Croazia, con cui sale al terzo gradino del podio nei Mondiali di Qatar2022 dopo la sconfitta contro l'Argentina e la vittoria nella finalina contro il Marocco per 2-1. Amaro in bocca per la finale di UEFA Nations League persa ai rigori contro la Spagna, ma con il Real Madrid si toglie la soddisfazione di vincere la Supercoppa Europea, la Coppa del Mondo per Club e la Coppa di Spagna.