Ancora Mathieu Van Der Poel, sempre Mathieu Van Der Poel. Il fuoriclasse olandese ha conquistato la Parigi-Roubaix 2023, domando il pavé dell'"inferno del nord" e tagliando in solitaria il traguardo nel velodromo di Roubaix.
Sul podio con Van Der Poel anche Philipsen e l'eterno rivale Van Aert, sfortunato per una foratura che ha condizionato l'ultima parte di gara. Sesto Filippo Ganna.
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L'ordine di arrivo
Questo l'ordine di arrivo alla Parigi-Roubaix 2023:
- 1. Van der Poel
- 2. Philipsen 45''
- 3. Van Aert 45''
- 4. Pedersen 50''
- 5. Kung 50''
- 6. Ganna 50''
Cos'è la Parigi-Roubaix
La Parigi-Roubaix è la terza classica monumento della stagione di ciclismo, segue la Milano-Sanremo e il Giro delle Fiandre. Resa celebre dagli impegnativi tratti di pavé affrontati, si conclude nel velodromo di Roubaix, città della Francia settentrionale al confine con il Belgio.
Il percorso della Parigi-Roubaix
Il percorso della Classica francese si snoda su 256,6 km di cui 54 di pavé. La novità per il 2023 è il ritorno del settore dell'Haspres, dopo circa 20 anni di assenza. Saranno 29 i tratti di pavé tra la partenza di Compiegne, a nord di Parigi, e l'arrivo nel velodromo di Roubaix. Foreste, pavé e l'incubo fango, in caso di pioggia, renderanno la Roubaix come sempre imprevedibile.
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I tratti di pavé
Saranno 29 i tratti di pavè nella Parigi-Roubaix 2023. Le condizioni meteorologiche saranno un fattore fondamentale lungo questi 54 km che potrebbero rivelarsi delle autentiche trappole in caso di bagnato. Da segnalare il ritorno del pavé dell'Haspres, quasi vent'anni dopo l'ultima volta e posto nella prima metà di gara. I settori più famosi e importanti della corsa sono 3, vediamoli nel dettaglio.
La Foresta di Arenberg
Uno dei lugohi entrati nella leggenda del ciclismo. I corridori entreranno nella foresta al km 161, come di consueto posizionata distante dal traguardo. 2300 metri in apnea, alcuni proveranno a forzare il ritmo in testa al gruppo ma per la maggior parte l'obiettivo sarà limitare i danni.
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Mons en Pévèle
Al km 208 ci sarà forse il momento più atteso ai fini della corsa. Gli interminabili 3 km di questo settore potrebbero selezionare il gruppo che andrà a giocarsi la vittoria nell'ultima parte di gara.
Carrefour de l'Arbre
Siamo a meno di venti chilometri dal traguardo e il pavé in questione è di quelli in grado di rovesciare in pochi istanti la corsa. 2,1 km al termine dei quali il velodromo di Roubaix non sarà più un miraggio.
La mappa del percorso 2023
paris-roubaix.fr
Parigi-Roubaix: precedenti e ultimi vincitori
Una delle più grandi imprese italiane del ciclismo è stata realizzata nel 2021 proprio alla Roubaix, quando Sonny Colbrelli si impose in una volata ristretta. Questa è stata l'unica affermazione di un nostro rappresentante negli anni 2000.
Edizione | Vincitore |
2005 | Tom Boonen |
2006 | Fabian Cancellara |
2007 | Stuart O'Grady |
2008 | Tom Boonen |
2009 | Tom Boonen |
2010 | Fabian Cancellara |
2011 | Johan Vansummeren |
2012 | Tom Boonen |
2013 | Fabian Cancellara |
2014 | Niki Terpstra |
2015 | John Degenkolb |
2016 | Matthew Hayman |
2017 | Greg Van Avermaet |
2018 | Peter Sagan |
2019 | Philippe Gilbert |
2021 | Sonny Colbrelli |
2022 | Dylan Van Baarle |
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Cos'è successo nell'ultima edizione
Nel 2023 è stato Dylan van Baarle a prendersi la scena con un'azione solitaria di forza ai -25 km sul pavé. Quasi 2 minuti il vantaggio sugli inseguitori regolati allo sprint da van Aert, terzo posto per Stefan Kung.
I plurivincitori della Roubaix
Due uomini sono in cima all'albo d'oro della classica francese. Il Belgio la fa da padrone con Roger De Vlaeminck autore di un poker negli anni '70 e più recentemente con Tom Boonen tra il 2005 e il 2012. Autentiche leggende come Eddy Merckx e Francesco Moser sono stati capaci di conquistare 3 vittorie, tante quante il "Treno di Berna" Fabian Cancellara.
Parigi-Roubaix, i favoriti
Partiamo dai punti fermi che sono come sempre Wout van Aert e Mathieu van der Poel. Il primo vuole migliorare il secondo posto dello scorso anno, ma non sarà facile contro il rivale storico van der Poel che lo ha battuto recentemente alla Milano Sanremo. Per lui un terzo posto nel 2021. Il piano B della Jumbo-Visma sarà Dylan van Baarle che proverà a ripetersi dopo l'inatteso colpo del 2022. Ci sarà anche Stefan Kung, sul podio dell'edizione scorsa, e i padroni di casa Cristophe Laporte e Arnaud Demare.
L'Italia sogna con Filippo Ganna: il verbanese non si deve porre limiti nelle Classiche del Nord, rinfrancato anche dall'ottima prova alla Sanremo. Per questo tipo di gare non va dimenticato Davide Ballerini, apparso in eccellente condizione nella Brugge-De Panne.
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