E il primo è andato. La fase calda della Serie B è appena cominciata e il primo turno infrasettimanale ha già cambiato parecchio la classifica. Aspettando il weekend e le due giornate a metà settimana che devono ancora essere giocate, c’è una nuova capolista.
Grazie al 3-1 contro il Parma , la Cremonese ha approfittato del pareggio del Lecce per prendersi il primo posto.
Un’attesa lunga 30 anni
Era dall’ 11 ottobre 1992 che la Cremonese non era da sola in vetta alla classifica di Serie B. Anche in quel caso fu decisivo un 3-1, ma contro il Monza con i gol di Dezotti, Gualco e Tentoni. 30 anni dopo, la Cremo è tornata a volare e a sognare, merito di un gruppo allenato benissimo da Fabio Pecchia.
I grigiorossi hanno il miglior attacco del campionato (38 gol fatti, 1 in più del Lecce), pur non avendo un attaccante di riferimento dal punto di vista realizzativo.
Il capocannoniere della Cremonese è Buonaiuto con 7 gol, seguito poi da Ciofani con 6 e Zanimacchia con 4. Una distribuzione delle reti che si evidenzia ancora di più guardando la classifica cannonieri generale, dominata dalla coppia Strefezza-Coda del Lecce che hanno segnato 20 dei 37 gol dei salentini.
Questa distribuzione dei gol spiega bene il modo di giocare della squadra grigiorossa. Non dando punti di riferimento alle difese avversarie, Pecchia riesce ad esaltare le qualità della sua rosa, grazie anche a una profondità accentuata dall'ultimo mercato invernale, con l'importante acquisto di Gondo , arrivato dalla Salernitana .
Il mix (per ora) vincente
Pecchia sta facendo affidamento su un gruppo estremamente omogeneo e talentuoso. Carnesecchi, Okoli e Fagioli sono i giovani affamati che vogliono mettersi in mostra.
Il portiere cresciuto nell’ Atalanta è probabilmente il migliore della categoria, Okoli è dominante al centro della difesa, mentre Fagioli con la sua duttilità sta attirando sempre di più le attenzioni della Juventus, proprietaria del suo cartellino.
Ciofani sta incidendo come ci si aspettava al momento del suo arrivo da Frosinone , mentre Buonaiuto ha già raggiunto il proprio record stagionale in B, 7 gol come con il Perugia nel 2017-18.
Se la Cremonese gioca il miglior calcio della B, lo deve anche alla filosofia del suo allenatore. Pecchia vuole un calcio aggressivo, intenso, a ritmo alto, ma sempre con il pallone a terra e in verticale. Un gioco divertente, rischioso, ma che sta dando i suoi frutti.
Contro il Perugia , arriverà una sfida importante per tanti motivi: difendere il primo posto, provare a battere una candidata ai playoff, affrontare un allenatore come Alvini che ha caratteristiche comuni con le idee di Pecchia .
L’ennesima prova di maturità da superare di questo periodo e con 6 vittorie nelle ultime 7, la Cremonese le ha spesso superate e per la Serie A deve solo (si fa per dire) continuare così.