"Il calcio è un gioco semplice: 22 uomini rincorrono un pallone per 90 minuti, e alla fine vince la Germania". Parafrasando la celebre frase di Gary Lineker, grande attaccante inglese degli Anni Ottanta e (primissimi) Novanta, potremmo dire che alla fine vincono sempre i tedeschi. Negli ultimi anni è un po' meno vero, ma abbiamo sicuramente in testa i tabelloni finali delle ultime Champions e Coppe del Mondo: Bayern Monaco e Nazionale tedesca erano una presenza fissa.
In Europa e nel mondo non vince da un paio d'anni, dal 2020, quando conquistò la Coppa dalle grandi orecchie e il Mondiale per club. Ma in patria il Bayern Monaco è rimasto sempre la solita macchina vinci-trofei, con l'ultima Bundesliga (la 32esima della sua storia) aggiudicata proprio al termine della passata stagione. E tale vuole rimanere, tornando vincente anche al di là dei confini nazionali. Per riuscirci ha costruito una vera e propria muraglia di fronte a Manuel Neuer.
Il Bayern non bada a spese
Il trasferimento di Matthijs de Ligt dalla Juventus ha fatto registrare due record in un colpo solo: ha reso il Bayern il club che ha speso di più (finora) in tutti i campionati europei e ha fatto registrare il secondo acquisto più caro della storia della Bundesliga. A superare i 67 milioni di euro di parte fissa più 10 di parte variabile dell'olandese è soltanto l'affare che ha portato un altro difensore sempre alla corte dei bavaresi. E che giocherà in coppia proprio con de Ligt: Lucas Hernandez, acquistato dall'Atlético Madrid nel 2019 per 80 milioni di euro.
Nella top 10 dei più costosi affari del massimo campionato tedesco compaiono praticamente soltanto colpi messi a segno dal Bayern Monaco. Compreso un altro ex Juventus.
- Lucas Hernandez (dall'Atletico Madrid al Bayern Monaco per 80 milioni)
- Matthijs de Ligt (dalla Juventus al Bayern Monaco per 67 milioni)
- Leroy Sané (dal Manchester City al Bayern Monaco per 60 milioni)
- Julian Draxler (dallo Schalke 04 al Wolfsburg per 43 milioni)
- Dayot Upamecano (dal Lipsia al Bayern Monaco per 42,5 milioni)
- Corentin Tolisso (dal Lione al Bayern Monaco 41,5 milioni)
- Javi Martinez (dall'Athletic al Bayern Monaco per 40 milioni)
- Arturo Vidal (dalla Juventus al Bayern Monaco per 39,25 milioni)
- Mario Gotze (dal Borussia Dortmund al Bayern Monaco per 37 milioni)
- Benjamin Pavard (dallo Stoccarda al Bayern Monaco per 35 milioni); Mats Hummels (dal Borussia Dortmund al Bayern Monaco per 35 milioni; Renato Sanches (dal Benfica al Bayern Monaco per 35 milioni); Ousmane Dembélé (dal Rennes al Borussia Dortmund per 35 milioni)
Una super difesa
Con l'ufficialità di de Ligt, i bavaresi blindano la difesa con sei giocatori: Benjamin Pavard, Dayot Upamecano, Lucas Hernandez, Tanguy Nianzou e Chris Richards. Qualcuno quasi certamente lascerà la squadra, lasciando come papabile duo centrale titolare l'olandese affiancato da Hernandez, con l'altro neoacquisto Mazraoui e l'ormai consacrato Alphonso Davies come terzini.
Un grande centrocampo
Anche il centrocampo registra un nuovo arrivo, che sicuramente regalerà freschezza e qualità: il giovanissimo olandese Ryan Gravenberch (20 anni). Per lui si parla già di una maglia da titolare nelle prime uscite, considerando l'infortunio di Leon Goretzka. Per il resto, le chiavi restano in mano a Joshua Kimmich, sempre più leader in uno schema che dovrebbe continuare a prevedere due mediani davanti alla difesa.
Getty Images
Fantasia in attacco
La cessione del bomber dei bomber Lewandowski lascia un grande vuoto in avanti e costringe mister Nagelsmann a ridisegnare un repartop orfano di una vera punta di ruolo. A esclusione dell'esperto Eric Maxim Choupo-Moting, s'intende. Il titolare designato per il ruolo di centravanti (atipico) sembra essere Sadio Mané, che pure ha occupato spesso e bene quella posizione nel tridente del Liverpool, dopo l'arrivo nella Merseyside a gennaio di Luis Diaz. Non potrà mancare l'eterno e inossidabile Thomas Muller, che assime al giovane Musiala offre soluzioni sicure per la trequarti. Coman, Gnabry e Sané ruoteranno invece come esterni d'attacco.
Con quale formazione giocherà il Bayern?
Alla luce dei nuovi innesti, la formazione tipo del nuovo Bayern potrebbe assumere varie soluzioni. Tre le principali ipotesi, sempre con Mané al centro dell'attacco:
- Un 4-2-3-1 solido: Neuer; Mazraoui, De Ligt, Hernandez, Davies; Kimmich, Gravenberch (o Goretzka); Gnabry, Muller, Coman (o Sané); Mané.
- Un 4-1-4-1 fantasioso: Neuer; Mazraoui, De Ligt, Hernandez, Davies; Kimmich; Gnabry, Muller, Musiala, Coman (Sané); Mané
- Un 3-4-2-1 equilibrato: Neuer; Pavard (o Upamecano), De Ligt, Hernandez; Mazraoui, Kimmich, Gravenberch (o Goretzka), Davies; Gnabry (o Muller), Coman (o Sané); Mané.