La fumata bianca è arrivata a pochi minuti dalla sirena, ma il lieto fine ha tinto di rossonero la storia. Paolo Maldini e Frederic Massara, i dirigenti artefici del 19° scudetto del Milan insieme ad allenatore e squadra, come ha ricordato lo stesso Massara, hanno firmato il rinnovo contrattuale anche con la nuova proprietà e ora il calciomercato del Milan, in ritardo, può partire.
Nonostante il limbo in cui si sono trovati negli ultimi mesi, Maldini e Massara non hanno mai smesso di lavorare per studiare come rinforzare la rosa campione d'Italia, ma mentre Botman è sfuggito passando al Newcastle, le piste a centrocampo e sulla trequarti sono ancora calde da Renato Sanches a De Ketelaere fino alla suggestione Dybala.
Cosa cerca il Milan sul mercato
L'ottima stagione di Pierre Kalulu ha cambiato i piani dirigenziali. Un difensore serve, ma non è più la priorità. Se e quando arriverà per riempire il vuoto lasciato da Romagnoli, liberatosi a parametro zero, toccherà a Gabbia andare via in prestito.
Pioli e la società sanno dove rinforzare il Milan: serve un trequartista e un centrocampista centrale per rimpiazzare Kessie, e queste saranno le prime mosse da fare. Poi l'esterno destro d'attacco a prescindere dal riscatto di Messias dal Crotone.
Con queste indicazioni Maldini e Massara hanno impostato qualche trattativa nelle scorse settimane e ora, contratti firmati in mano, possono accelerare.
Renato Sanches
Renato Sanches e il Milan rischia di vincere il premio di telenovela dell'estate, anche se la storia è iniziata già in pieno inverno. Il centrocampista portoghese è l'obiettivo numero uno per sostituire Kessie e già da gennaio, quando c'è stato un tentativo di portarlo in rossonero con qualche mese di anticipo, Maldini e Massara hanno iniziato i colloqui per trovare un accordo.
Su Sanches sembrava essersi inserito il Psg, ma il presidente del Lille ha smentito di aver ricevuto offerte da Parigi e la posizione del Milan si è rinforzata ulteriormente. Il portoghese è in scadenza nel 2023, ma il più grande ostacolo nella prima parte di trattativa è la richiesta altissima di ingaggio, vicina ai 6 milioni di euro. Troppi per il tetto salariale che il Milan si è imposto.
Il tempo però sta per scadere e la società rossonera tenterà di affondare il colpo per eventualmente avere il tempo, in caso di esito negativo, di battere con forza altre piste.
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Charles De Ketelaere
Per Charles De Ketelaere si parla di talento puro, giovane e dunque costoso. Sarebbe l'investimento che la dirigenza vorrebbe fare per il presente ma anche per il futuro, ma il classe 2001 del Bruges non è in saldo.
Il trequartista ha tutte le qualità che il Milan cerca potendo giocare anche in più posizioni d'attacco, ma i 30 milioni di euro più bonus richiesti dalla società belga e soprattutto la concorrenza da club più ricchi di Premier League è un grosso ostacolo.
Noa Lang
Nelle scorse settimane il suo passaggio al Milan è stato dato per fatto in più di un'occasione, ma la realtà è che l'olandese Noa Lang piace alla dirigenza del Milan ma accordi veri e propri ancora non ce ne sono stati.
Il fumantino esterno del Bruges è finito nel mirino dell'Arsenal e, anche se piace a Maldini e Massara per la sua duttilità, i 25-30 milioni chiesti dalla società belga sono considerati eccessivi. Resta un nome spendibile, ma non una priorità.
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Hakim Ziyech
L'esterno del Chelsea è un pallino di Paolo Maldini già dalla scorsa stagione, ma è in questa estate che qualcosa può muoversi veramente. La dirigenza rossonera ha già parlato con l'entourage del giocatore che avrebbe dato il proprio consenso al trasferimento al Milan e in Serie A TIM.
I contatti ora passano tutti dalle parti di Londra per capire tempi, formula e modalità del trasferimento. La base è un prestito oneroso con riscatto, da capire se diritto o obbligo. Poi c'è la questione ingaggio di Ziyech che al Chelsea guadagna 6,5 milioni di euro e difficilmente accetterà di incassare meno. I buoni rapporti tra le rispettive proprietà americane potrebbero far arrivare a un accordo.
Paulo Dybala
Paulo Dybala è la suggestione delle ultime settimane dopo che l'affare - praticamente fatto - con l'Inter ha rallentato la propria forza. La Joya è ufficialmente un giocatore svincolato, ma non è un mistero che la priorità dell'argentino è l'Inter convinto da Marotta. Il problema al momento è che i nerazzurri non stanno riuscendo a piazzare i colpi in esubero come Correa e Sanchez e a queste condizioni spazio per Dybala non c'è.
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L'entourage dell'argentino ha registrato l'interesse del Milan anche solo a sedersi per capire la situazione e i contatti stanno diventando più frequenti, ma soprattutto sempre più convinti. Potrebbe essere Dybala il colpo ad effetto?