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Coppa Italia Frecciarossa 2024 Atalanta-Juventus: la finale diventa inclusiva con “Connect Me Too"

Redazione
Coppa Italia Frecciarossa 2024 Atalanta-Juventus: la finale diventa inclusiva con “Connect Me Too"DAZN
Il sistema di audiodescrizione inclusiva, sviluppato da CMT Translations, è stato scelto dalla Lega Serie A per rendere l’importante partita di calcio accessibile anche ad alcune persone con disabilità visiva. «Ancora una volta il mondo del calcio dimostra una spiccata sensibilità»

La finale di Coppa Italia Frecciarossa, che si disputerà tra Atalanta e Juventus, avrà un importante risvolto in termini di inclusività e accessibilità: il match, in programma per mercoledì sera (ore 21.00) allo stadio Olimpico di Roma, sarà fruibile anche ad alcuni tifosi ciechi, ipovedenti e pluridisabili visivi, coinvolti dalla UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), sezione Roma.

È con le finalità di abbattere le differenze tra le persone e di far vivere l’esperienza sportiva direttamente allo stadio che anche la Lega Serie A ha deciso di appoggiarsi a “Connect Me Too”, il sistema integrato di audiodescrizione che permette un’interconnessione, anche inclusiva, tra i partecipanti di un qualsiasi evento, in questo caso calcistico.

Il servizio, sviluppato da CMT Translations, è completamente digitale e viaggia sulla rete 4G (o 5G). Nello specifico, “Connect Me Too” è in grado di riportare fedelmente a chi è in ascolto, attraverso una cronaca iper descrittiva curata da un professionista appositamente formato, non soltanto ciò che accade nel rettangolo di gioco ma anche a bordo campo, in panchina, sulle tribune e tra le tifoserie. In pratica, raccontando ogni singolo dettaglio, si riesce a valicare qualsiasi confine fisico creando un coinvolgimento totale degli ascoltatori.

Al tifoso che, invitato tramite la UICI di Roma, vorrà provare tutte le emozioni che solo l’esperienza dal vivo può regalare è richiesto semplicemente l’utilizzo del proprio smartphone e di cuffie/auricolari.

«Ancora una volta il mondo del calcio si mobilita dimostrando una spiccata sensibilità, non affatto scontata, verso l’importante tematica della disabilità visiva - dichiara Tony D’Angelo, direttore commerciale di CMT Translations -. Concetti come partecipazione e inclusione si stanno affermando sempre più. Il coinvolgimento della Lega Serie A fa assolutamente bene al progetto, di cui siamo partner tecnologici e che, grazie al prestigio della finale di Coppa Italia, otterrà nuovamente grande rilevanza».

Il sistema di audiodescrizione inclusiva “Connect Me Too” è stato già impiegato in molteplici occasioni da club di Serie A e B (Milan, Inter, Genoa, Lecce, Reggiana) e dalla nazionale azzurra, oltre che da squadre di basket (Pallacanestro Varese e Libertas Livorno).