Il Lecce è tornato in Serie A TIM e fino a due secondi dal fischio finale ha costretto al pari l'Inter. La rete di Dumfries a tempo scaduto ha rovinato l'esordio dei salentini che però, a dispetto dei pronostici, hanno fornito una prestazione di livello.
Costruire con il budget limitato
Tanti giocatori sono alla prima esperienza in Serie A TIM, ma non per questo l'obiettivo della società e di Marco Baroni è di avere una formazione capace di lottare contro tutti e giocarsi le proprie chances di salvezza: "Siamo tornati nel massimo campionato - ha commentato il ds Pantaleo Corvino -, stiamo facendo un percorso che avevamo programmato, ma senza proclami. Per questo stiamo cercando di gettare delle fondamenta forti, lavorando anche per la Primavera, sempre in base a quello che il portafoglio ci permette".
Sofferenza preventivata
Nel passato di Corvino c'è l'importante parentesi alla Fiorentina, raccontata a Radio Firenzeviola, ma presente e futuro del direttore è il Lecce: "Questa città è come la Firenze del sud, perciò sarà un derby. La Fiorentina sta facendo il suo percorso da tre anni, poi ci sono club nati per gioire e altri per soffrire. Il Lecce sa che deve soffrire, mentre i viola gioiranno solo attraverso il campo".