Quante emozioni ne LaLiga 2022-2023. L'ha vinta il Barcellona, e subito dopo un po' di vacanza partirà immediatamente la caccia ai blaugrana. Non solo: come sarà strutturata la corsa Champions e come andrà con la zona retrocessione?
Real Madrid: alti e bassi
La scorsa Liga è stata decisamente meno aperta rispetto al previsto. Complice un Barcellona che ha cambiato allenatore e un Simeone che è apparso meno cholista rispetto alle stagioni passate, Ancelotti ha avuto la bravura (ma non è una novità) di trovare immediatamente il modo migliore per far rendere un Real reduce dalla Liga persa in volata con l’Atletico.
La vittoria di Helsinki contro l’ Eintracht in Supercoppa Europea ha lasciato intendere da subito che la stagione scorsa dei blancos non sembra essersi mai interrotta davvero. Il campionato? Beh, qualche dubbio l'ha lasciato. Tanti alti e bassi per le Merengues, che alla fine si sono accontentati di un piazzamento Champions. E della vittoria in Copa del Rey.
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I blancos ripartiranno dagli addii di Benzema e Asensio, almeno per il momento: al loro posto fiducia a Brahim Diaz, reduce dal prestito pluriennale al Milan e al nuovo gioiello del calcio turco Arda Guler. Ma serve un centravanti.
Il Barcellona ha vinto la Liga
È stata la situazione più paradossale degli ultimi anni. Il Barcellona ha realizzato la scorsa estate una campagna acquisti come non si vedeva da anni dalle parti del Camp Nou .
Gli arrivi di Christensen, Kessié, Raphinha, Koundé e Lewandowski sono stati fondamentali per cambiare totalmente la formazione titolare a disposizione di Xavi , che nel finale di precampionato ha avuto Sergi Roberto e Ousmane Dembelé con i rispettivi rinnovi.
L'inizio è stato strepitoso: un girone d'andata a tratti da dominatore assoluto. Champions a parte, è tornato il Barcellona bello e convincente. Anzi: vincente. La Liga è blaugrana e ora l'obiettivo è confermarsi, ma non sarà facile.
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L’Atletico trova un piazzamento importante
Dopo aver trionfato nella Liga 2020/21, l’Atletico Madrid è stato protagonista di una stagione tutto sommato in crescendo, ma a tratti anche anonima, soprattutto per gli standard a cui Simeone ha abituato i suoi tifosi da quando è allenatore dei colchoneros .
Nel corso del mercato estivo, il Cholo ha accolto Nahuel Molina dall’Udinese e Axel Witsel dal Borussia Dortmund, ritrovando anche i gol di Alvaro Morata , rientrato dalla Juventus e Memphis Depay a gennaio.
Questa poi doveva essere anche la stagione di Joao Felix. Mai andato in doppia cifra da quando è arrivato a Madrid, il portoghese ha salutato tutti a gennaio: ha firmato per il Chelsea. Lasciando l'Atletico a lottare per il quarto posto.
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Siviglia e Valencia: cercasi riscatto. La Real Sociedad in Champions
Nelle ultime stagioni, subito dietro le big si è posizionato il Siviglia , riuscendo a qualificarsi sempre in Champions (l'ha fatto ancora, vincendo l'Europa League contro la Roma). L’ultima novità a qualificarsi in Champions era stato il Valencia nel 2018/19, con i murcielagos l'anno scorso affidati a Rino Gattuso fino a fine gennaio, poi sostituito da Voro.
Ringhio aveva chiuso il precampionato battendo l’Atalanta e si era caricato in vista della nuova stagione, anche se nel corso dell’estate qualche screzio con la dirigenza c’è stato a causa di divergenze sul mercato e ha perso anche Gonçalo Guedes, il migliore della scorsa stagione. Fatali i risultati verso il finale del girone d'andata: gli sono costati l'esonero. Il Valencia ha lottato così fino alla fine per la salvezza, spuntandola solo all'ultima giornata.
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A proposito di mercato, il Siviglia si era rinforzato con Isco arrivato a zero dal Real Madrid ma l'idillio è durato poco. Il club ha lottato a lungo per non retrocedere, e dire che puntava alla Champions League...
Il successo in zona Champions è targato però Real Sociedad: quarto posto blindato. Sarà tra le grandi d'Europa.
La lotta salvezza
Il finale di Liga ci ha regalato però una lotta salvezza da brivid. Dal diciottesimo posto - l'ultimo in grado di punire con la retrocessione - al tredicesimo. Ecco com'è andata:
- Celta 42 punti
- Cadice 42 punti
- Getafe 42 punti
- Valencia 42 punti
- Almeria 40 punti
- Valladolid 40 punti
Retrocesse Valladolid, Espanyol ed Elche.