A fine campionato, si potrebbe guardare indietro a questo punto della stagione per capire se è stato effettivamente un momento fondamentale della Liga 2021-22.
La 23esima giornata ha visto il Real Madrid allungare in vetta, il Barcellona ritornare in zona Champions e le due di Siviglia rallentare pericolosamente. Ecco come è andato il weekend di Liga.
Il Real scappa a più 6
Non è un grande Real Madrid quello che vince in casa contro il Granada, però vince e stacca il Siviglia di altri due punti.
Al Bernabeu decide un mancino dalla distanza di Marco Asensio che segna il suo sesto gol in Liga, il miglior dato dal 2017-18.
Con questi tre punti, i blancos vanno a più sei sul Siviglia e addirittura a più 17 sui rivali cittadini dell’Atletico Madrid.
Rakitic sbaglia al 93’
Pareggio deludente per tanti motivi per il Siviglia che sul campo dell’Osasuna si fa inchiodare sullo 0-0. I ragazzi di Lopetegui giocano una brutta partita, fanno fatica a creare, ma al 93’ hanno su rigore l’occasione di vincere una partita complicata.
Dagli undici metri però Rakitic calcia male ed Herrera para: il Siviglia trova il terzo pareggio consecutivo e vede allontanarsi la vetta.
Gli andalusi apriranno la 24esima giornata venerdì sera contro l’Elche.
Lo spettacolo è al Camp Nou: Xavi batte Simeone
Doveva essere una partita bella ed è stata bellissima. Al Camp Nou è sfida tra le grandi deluse e delusioni di questo campionato. A giocarsi un misero quarto posto e non il titolo, Barcellona e Atletico Madrid mettono in campo tutte le proprie qualità.
Colchoneros avanti con Carrasco su assist dell’ex Suarez dopo 8 minuti. Ne passano appena due e sembra di essere tornati indietro di diversi anni: Dani Alves crossa, Jordi Alba segna con un colpo al volo mancino imparabile. È 1-1.
Il Barcellona completa la rimonta al 21esimo e questa volta si affida ai nuovi: Adama Traorè scappa sulla destra e pesca in area di rigore il piccolo - in tutti i sensi - Gavi che di testa segna il 2-1.
A 2 minuti dalla fine del primo tempo, il Barça segna anche il 3-1 con Araujo che sfrutta una respinta della traversa per mandare i catalani avanti di due all’intervallo.
Nel secondo tempo, la squadra di Xavi ricomincia al massimo trovando il poker con Dani Alves al 49’. Il brasiliano diventa così il più anziano a segnare in Liga con il Barcellona. Inutile il gol dell’ex di Suarez per il 4-2 finale.
Con questo risultato, il Barcellona scavalca proprio l’Atletico al quarto posto e si porta a -2 dal Betis terzo, con una partita in meno.
Il Betis cade con il Villarreal
Colpaccio del Villarreal che trova la sua seconda vittoria consecutiva e si porta al sesto posto. La squadra di Emery passa al Benito Villamarin con un gol per tempo. Nel primo, Pau Torres segna di testa il vantaggio a 5’ dall’intervallo.
Nel secondo, Capoue stampa un piattone sotto l’incrocio dei pali e consegna alla squadra di Pellegrini la settima sconfitta in campionato.
Cadice, Alaves e Levante sempre più giù
Nelle altre partite, 0-0 tra Valencia e Real Sociedad per un pareggio che favorisce il Celta Vigo. A Balaidos, i galiziani vincono 2-0 contro il Rayo Vallecano portandosi a 1 punto proprio dai rayistas.
Vittoria importante per l’Elche che ribalta l’Alaves e si porta a 26 punti con la terza vittoria nelle ultime 4 a più 8 sulla zona retrocessione.
A proposito di zona retrocessione, perdono anche Cadice e Levante contro Maiorca e Levante. Vittoria fondamentale per il Maiorca che rimonta l’iniziale svantaggio e trova un successo che porta i maiorchini a più 5 proprio sul Cadice, con il gol vittoria dell’ex Lazio Muriqi.
Nel match d’apertura della giornata, il Getafe vince 3-0 contro il Levante. Completa la giornata il monda night tra Athletic Bilbao ed Espanyol, con il successo dei baschi per 2-1 ed è a -1 dall’Europa.