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Cosa ci ha detto la 32esima giornata di Liga

Alberto Santi
Cosa ci ha detto la 32esima giornata di LigaDAZN
Il Real Madrid trova una rimonta da titolo, il Barcellona cade ancora e l’Atletico passa all’ultimo secondo: è stata una 32esima giornata incredibile, anche per la lotta salvezza.

Carlo Ancelotti continua il suo viaggio verso il titolo di campione di Spagna 2021-22, ma quando si ripenserà a questa stagione la 32esima giornata di Liga verrà ricordata come una delle più importanti: ecco perché. 

Il Real ribalta il Siviglia: titolo a un passo

Nella partita più calda del fine settimana, spettacolo doveva essere e spettacolo è stato. Al Sanchez Pizjuan, il Siviglia ospita il Real Madrid spaventando parecchio i blancos. 

Gli Andalusi passano in vantaggio con Rakitic su punizione, prima del 2-0 di Lamela al 25’. 

Nel secondo tempo, il Real Madrid si conferma una squadra che non molla mai e inizia la rimonta. 

Passano 5 minuti e Carvajal mette Rodrygo a due metri dalla porta per il gol che riapre la partita. Il secondo tempo è equilibratissimo, ma quando inizia la fase calda, il Real trova la spallata decisiva. 

Nacho pareggia all’82’, ancora su assist di Carvajal, poi nel secondo minuto di recupero arriva ovviamente Karim Benzema: 25 gol in campionato, 39 gol in 39 partite quest’anno. Il Real Madrid scappa. Da qui a fine stagione, ad Ancelotti basteranno 7 punti per vincere la sua prima Liga.

Il Siviglia rimane a 60 punti come il Barcellona e l’Atletico Madrid, a più 3 sul Betis quinto. 

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Il Barcellona cade ancora al Camp Nou

A pochi giorni dalla sconfitta con l’Eintracht Francoforte che è costata l’eliminazione dall’Europa League, il Barcellona perde di nuovo in casa questa volta contro il Cadice

A decidere la partita è un gol di Lucas Perez a inizio ripresa, dopo che Ter Stegen aveva evitato il gol con due grandi interventi. 

La squadra di Xavi viene raggiunta in classifica dall’Atletico Madrid a quota 60. Il Cadice esce dalla zona retrocessione con tre punti pesantissimi. 

2022-4-8-barcelona-xavi(C)Getty Images

L’Atletico passa all’ultimo secondo

Tutto come all’andata. L’Atletico Madrid vince in casa contro l’Espanyol, ma ancora una volta lo fa su rigore passando in pieno recupero. 

A sbloccare una partita bloccata, ci pensa l’ingresso determinante di Yannick Carrasco che segna l’1-0 in apertura di secondo tempo. 

Il solito Raul De Tomas su punizione pareggia per i catalani (non benissimo Oblak) al 74’, ma nel recupero i colchoneros vincono. 

Dopo lunghissima on field review per fallo di mano di De Tomas, viene concesso un calcio di rigore trasformato ancora da Carrasco che al 100’ segna il 2-1 finale. 

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Betis e Real Sociedad: pareggio inutile

L’inseguimento alla Champions League continua per Real Sociedad e Betis che in uno scontro diretto per la corsa al quarto posto non vanno oltre lo 0-0. Più staccato, al settimo posto a 6 punti dai txuriurdin, c’è il Villarreal.

Dopo aver eliminato il Bayern, la squadra di Emery vince al Coliseum Alfonso Perez contro il Getafe. Gol e assist per Gerard Moreno per portare il Villarreal sul 2-0 con l’aiuto di Trigueros, nel secondo tempo Enes Unal segna il 2-1, ma vincono i gialli dopo tre partite senza successo.

Colpo esterno del Celta Vigo in casa dell’Athletic Bilbao (2-0), così come vince in trasferta l’Osasuna contro il Valencia al Mestalla (2-1). 

Si rianima la lotta salvezza

È stato un fine settimana determinante non solo per le zone alte, ma anche per evitare la retrocessione. L’Elche vince 3-0 in casa contro il Maiorca e si porta a più 6 proprio sulla squadra di Aguirre.

L’Alaves ritrova la vittoria e si porta a 4 punti dalla salvezza battendo in casa il Rayo Vallecano, stessa situazione di classifica per il Levante. La squadra di Alessio Lisci vince 4-1 in casa del Granada e con la seconda vittoria in tre partite torna a credere alla salvezza.