Festa doveva essere e festa è stata: il Real Madrid è campione di Spagna, toglie il titolo all’Atletico e Ancelotti scrive la storia. Aspettando il ritorno con il Manchester City in semifinale di Champions, è stato un weekend perfetto per i blancos.
Un poker per festeggiare: Real campeón
Sarebbe bastato anche un pareggio, ma come spesso succede il Real Madrid esagera. Al Bernabeu, la festa dei blancos inizia subito contro l’Espanyol.
Rodrigo (doppietta), Asensio e il solito Benzema scrivono il 4-0 contro i catalani, portando il Real a 81 punti in classifica, a più 15 sul Barcellona secondo con 4 partite da giocare.
È una distanza incolmabile che permette al Real di vincere il 35esimo campionato della propria storia, la prima Liga per Carlo Ancelotti che diventa così il primo allenatore nella storia del calcio a vincere tutti i top 5 campionati europei: Serie A, Liga, Premier, Bundesliga e Ligue 1.
Il Barcellona batte il Maiorca: è secondo
Il Barça cancella la clamorosa sconfitta interna contro il Rayo Vallecano e ritrova il successo al Camp Nou.
La squadra di Xavi vince 2-1 contro il Maiorca grazie ai gol di Depay e Busquets, prima del tocco di ginocchio di Raillo nel finale che serve soltanto ad accendere il finale.
I catalani sono così secondi da soli dietro al Real e sono a più 8 sul quinto posto del Betis: la Champions, un traguardo che non era così scontato a un certo punto della stagione, è vicinissima.
Nonostante la sconfitta, il Maiorca rimane fuori dalla zona retrocessione, a più 1 sul Granada terzultimo.
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L’Atletico non c’è: l’Athletic crede nell’Europa
È stato un sabato da dimenticare per il Cholo Simeone. Nel pomeriggio, la vittoria del Real che ha ufficialmente tolto il titolo ai campioni in carica, poi in serata una dura sconfitta a San Mames contro l’Athletic Bilbao. In un campo in cui non vince dal 2017, l’Atletico gioca male e comincia peggio.
Dopo appena 8 minuti, Iñaki Williams segna l’1-0 sfruttando una decisiva deviazione di Mario Hermoso. Ancora Iñaki Williams fissa poi il risultato sul 2-0 trasformando un calcio di rigore superando Oblak con un cucchiaio.
Di Griezmann e Correa le occasioni migliori per i Colchoneros che adesso hanno 3 punti di vantaggio sul Betis quinto.
Con la sconfitta del Villarreal, la squadra di Marcelino si porta a un punto dal settimo posto che vale la qualificazione alla prossima Conference League.
Pareggiano Siviglia e Betis
Nell’apertissima corsa per la Champions, il Siviglia non vince ma mantiene comunque sei punti di vantaggio sul quinto posto con 4 partite da giocare.
La squadra di Lopetegui pareggia 1-1 al Sanchez Pizjuan contro il Cadice e scivola al terzo posto. Per i gaditanos è un punto prezioso che permette al Cadice di staccare il Granada di un solo punto e uscire dalla zona retrocessione.
Il Betis non approfitta della sconfitta dell’Atletico e nel match del lunedì sera fa 0-0 contro un Getafe a più 5 sulla zona retrocessione.
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Tanti pareggi nella zona centrale della classifica
Nella 34esima giornata di Liga sono ben 6 i pareggi, molti di questi arrivati a metà classifica. La Real Sociedad pareggia 1-1 a Vallecas contro il Rayo, stesso risultato nel derby Valencia-Levante, tra Elche e Osasuna e in Granada-Celta Vigo.
Sconfitta dura per il Villarreal che tra le due di semifinali di Champions contro il Liverpool perde 2-1 in casa dell’Alaves, adesso a 4 punti dalla salvezza.