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Cosa ci ha detto la decima giornata di Liga

Alberto Santi
Cosa ci ha detto la decima giornata di LigaGetty Images
Il Clasico è del Real Madrid che vince a Barcellona ed è a un punto dalla vetta dove c’è una Real Sociedad che ha sfiorato la vittoria contro l’Atletico.

Dieci giornate già passate e ancora manca un vero padrone della Liga. Al netto delle partite da recuperare, ci sono 6 squadre in tre punti.

Tra la Real Sociedad prima a 21 e l’Osasuna sesto a 18, una sola partita può fare la differenza e all’orizzonte c’è il turno infrasettimanale. 

Il Clasico se lo prende Carletto

Nella decima giornata di Liga occhi puntati, ovviamente, sul Camp Nou. A Barcellona si gioca il primo Clasico dell’era post Messi e la vittoria è del Real Madrid.

La squadra di Ancelotti passa in vantaggio grazie al primo importantissimo gol con i blancos di David Alaba: bello il suo diagonale a battere Ter Stegen.

In una partita in cui il Barcellona non riesce mai ad accendersi, il 2-0 del Real arriva nel quarto minuto di recupero con Lucas Vazquez che è il più veloce di tutti sulla respinta del portiere blaugrana e sigilla la partita.

Inutile il primo gol in Catalogna del Kun Aguero a 30 secondi dalla fine. Per Koeman è la terza sconfitta consecutiva nei Clasicos. Non succedeva ad un allenatore del Barcellona dagli anni ’30.

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La capolista pareggia in casa dei campioni

Nell’altro big match di giornata, al Wanda Metropolitano giocano i campioni in carica contro la capolista. È la Real Sociedad a passare in vantaggio sull’Atletico con il primo tiro in porta e il primo gol in Liga del norvegese Sorloth.

A differenza degli anni passati, i Colchoneros stanno facendo tanta fatica in casa e così a inizio secondo tempo si ritrovano sotto di due gol. Sulla punizione di Isak, Oblak non fa l’Oblak ed è 2-0 per la squadra di Imanol Alguacil.

L’Atletico però, come al solito, non muore mai e si affida a Luis Suarez. L’uruguagio prima infila di testa il cross di Joao Felix con ancora 30 minuti da giocare, poi segna a un quarto d’ora dalla fine il rigore che sigilla il 2-2 finale.

L’Atletico evita la seconda sconfitta in 5 giorni in casa, la Real Sociedad rimane prima a più 1. 

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Il Siviglia è 1 punto dalla vetta

Gol e spettacolo al Sanchez Pizjuan con il Siviglia che batte 5-3 il Levante. Partita sbloccata dal tiro al volo di Oliver Torres dopo 7 minuti, raddoppia Rafa Mir (quarto gol nelle ultime 5) al 24esimo.

Sembra una partita già indirizzata per la squadra di Lopetegui, invece il Levante sembra tornare in partita con Morales. È solo un’illusione, perché Diego Carlos e Munir portano il risultato fino al 4-1.

È una partita pazza perché nel giro di 6 minuti, tra il 55esimo e il 61esimo, ancora Morales e poi Melero riportano i valenciani in partita. A spegnere definitivamente le speranze del Levante ci pensa Fernando su assist dell’eterno Jesus Navas.

A Siviglia finisce 5-3 con la squadra di Lopetegui a un punto dalla vetta e una partita in meno, quella con il Barcellona. 

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Il Betis insegue, l’Osasuna rallenta, incredibile rimonta del Valencia

Il Betis vince contro il Rayo Vallecano in una partita importante per le ambizioni europee delle due squadre. Lo spettacolo al Benito Villamarin non manca.

Avanti la squadra di Pellegrini con l’ex Alex Moreno e il raddoppio di Juanmi nel giro di due minuti. Il Rayo torna in partita con Nteka e Alvaro Garcia, ma si deve arrendere al rigore di Willian José al 75esimo. 

Insieme al Betis quinto, a pari merito con l’Atletico Madrid, c’è anche l’Osasuna fermato sull’1-1 nel match d’apertura di questa giornata. I rojillos vengono raggiunti al 90esimo dal Granada dal gol di Angel Montoro Sanchez.

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L’Athletic Bilbao approfitta del ko del Rayo e raggiunge la squadra di Vallecas grazie a un combattutissimo 2-1. Raul Garcia sblocca la partita, la pareggia Coquelin sfruttando una deviazione, ma i tre punti vanno ai baschi grazie a un freddissimo Muniain che a 13’ dalla fine non sbaglia.

Al Villarreal non basta un grande Rulli, che para un rigore all’ex Torino Berenguer. 

Continua a faticare il Valencia che dopo un inizio incoraggiante manca la vittoria ancora una volta a Mestalla. Tutto sommato alla squadra di Bordalàs può andare bene anche così visto che al 92esimo era ancora sotto di due gol.

Maiorca avanti con Angel Rodriguez e autogol di Diakhaby, ma al 93esimo Guedes riapre la partita, prima dell’incredibile pareggio di Gayà al 98esimo, al secondo gol dopo quello del Camp Nou. 

La zona retrocessione

Nella zona bassa della classifica, da evidenziare la seconda vittoria in stagione dell’Alaves che passa 2-0 sul campo del Cadice. Spettacolare 2-2 tra Elche ed Espanyol con il gol del pareggio del Pipa Benedetto che arriva a 5 minuti dalla fine. Nel monday night, il Celta Vigo travolge 3-0 il sempre più ultimo Getafe, ancora privo di vittoria. 

I risultati della decima giornata di Liga

Osasuna-Granada1-1
Valencia-Maiorca2-2
Cadice-Alaves0-2
Elche-Espanyol2-2
Athletic Bilbao-Villarreal2-1
Siviglia-Levante5-3
Barcellona-Real Madrid1-2
Betis-Rayo Vallecano3-2
Atletico Madrid-Real Sociedad2-2
Getafe-Celta Vigo0-3