Le premesse erano già buone e la prima giornata le ha già rispettate. Sin dalla prima partita, il nuovo campionato di Serie B ha garantito spettacolo.
Nel match d’apertura si sono incontrate due squadre con le stesse ambizioni ma percorsi diversi. Il Parma, dopo la retrocessione di due anni fa, si aspettava di tornare subito in Serie A, ma le difficoltà incontrate nella passata stagione dagli emiliani li hanno lasciati anche fuori dai playoff.
Il Bari era invece al ritorno in B, ma con una piazza così importante è impossibile non sognare in grande.
A stappare la partita, e il campionato, ci ha pensato Dennis Man che dopo neanche tre minuti sblocca la partita con un gran mancino sul palo lontano. Il pareggio pugliese è di Antenucci che su rigore porta il risultato sull’1-1.
Il divertimento al Tardini è tutto nel primo tempo, come dimostra anche Folorunsho che al 35’ prende la mira dalla distanza e stampa sotto l’incrocio dei pali il punto del 2-1 per il Bari.
A spezzare i sogni della squadra di Mignani, ci pensa Mihaila su punizione a 60 secondi dall’intervallo che fissa il risultato sul 2-2 finale.
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Partono bene Palermo, Brescia e Genoa
Tra le squadre più attese in questo inizio di campionato c’era il Palermo. I siciliani, al ritorno in B e dopo l’addio di Baldini, sono ripartiti con Corini in panchina e con una vittoria contro il Perugia.
A sbloccare la partita ci ha pensato ancora Brunori. L’eroe della cavalcata della scorsa stagione segna su rigore dopo 25 minuti. A sigillare il 2-0 finale è Elia che, su assist di Brunori, chiude la partita in contropiede.
Palermo
Ottima partenza anche per il Genoa: la squadra di Blessin riesce a superare il Venezia in un duello della scorsa Serie A. Liguri avanti al 38’ con un bel gol di Portanova che salta il portiere e segna da posizione defilata, il pareggio del Venezia arriva al 68’ con Johnsen, ma Yeboah a 3’ minuti dalla fine schiaccia in porta il pallone della vittoria per i rossoblu.
Il Brescia 2.0 di Clotet inizia il campionato vincendo con un gol per tempo. Nella serata della prima storica volta del Sudtirol in B, Ndoj e Bianchi consegnano i tre punti ai lombardi.
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Deludono Pisa, Spal e Cagliari
Comincia male il Pisa. La finalista degli ultimi playoff cade 4-3 in casa del Cittadella. Toscani avanti con una spettacolare mezza rovesciata di Masucci al 27’, ma il Citta la riprende al 38’ chiudendo al meglio uno schema da calcio d’angolo con la botta dalla distanza di Baldini.
Nel secondo tempo, la partita si accende definitivamente. Prima Baldini sbaglia un rigore, poi sulla ribattuta viene fischiata un’altra massima punizione che questa volta il numero 92 non sbaglia.
A distanza di 3 minuti, il Cittadella si porta sul 3-1 grazie all’autogol di Hermannsson, poi con un altro rigore, questa volta battuto da Asencio, arriva sul 4-1. Inutile il disperato tentativo finale di rimonta del Pisa con Sibillli e Canestrelli che con due colpi di testa fissano il risultato sul 4-3 finale.
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Inizia così così anche il Cagliari che al Senigallia va sotto contro il Como dopo 19 minuti. Aspettando Fabregas, è un altro nuovo acquisto a debuttare con gol, l’ex Monza Mancuso.
Il pareggio sardo arriva nel recupero con Gaston Pereiro che disegna un mancino alla Recoba, il suo grande idolo, e chiude la partita sull’1-1.
Dopo la scorsa difficile stagione e una estate di proclami, la Spal debutta perdendo 3-1 in casa. Al Mazza, la Reggina di Pippo Inzaghi vince 3-1, sbloccando la partita nel recupero del primo tempo con Crisetig. Nella ripresa, Menez e Rivas porta i calabresi sul 3-0, prima del gol della bandiera di La Mantia.
L’Ascoli riparte con una vittoria, il Modena no
Dopo la partecipazione agli scorsi playoff, l’Ascoli riparte vincendo e lo fa in casa contro la Ternana grazie a Botteghin e Collocolo che segnano due gol in fotocopia da calcio d’angolo, mentre il gol della Ternana per il 2-1 finale è di Favilli.
Serata di ritorno in B anche per il Modena che però non ripete la prestazione vista in Coppa Italia contro il Sassuolo e cade in casa contro il Frosinone. A regalare i tre punti ai ciociari basta Rohden al 34’.
Così come basta un gol al Cosenza per iniziare la stagione con un colpaccio. Al Vigorito, il Benevento viene battuto 1-0 da un gol del Bati Larrivey che sfrutta un errore di Tello per segnare il gol vittoria.