La quarta giornata di Serie B inizia a dare conferme importanti, come quelle di Reggina e Frosinone, mentre altre big iniziano a farsi pericolose come Brescia, Cagliari e Benevento. Ecco come è andata la quarta giornata.
Frosinone, Reggina e Brescia al primo posto
È durata una sola settimana in vetta alla classifica la coppia Ascoli-Genoa. I bianconeri si sono fatti fermare sul pareggio senza gol dal Cittadella (espulso Caligara), mentre i liguri trovano uno spettacolare 3-3 nell’atteso big match con il Parma.
Frendrup segna l’1-0 per i rossoblu con bel diagonale mancino, ma Inglese segna per la seconda partita di fila e pareggia dopo appena 5 minuti mettendo la testa su una rovesciata di Mihaila.
Proprio Mihaila con un destro deviato da Dragusin dal limite porta avanti gli emiliani, ma tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo Hefti e Coda prima pareggiano e poi portano avanti l’undici di Blessin. A un minuto dalla fine però Estevez segna su sviluppi di angolo e fissa il pareggio finale.
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Salgono Benevento e Cagliari
Dopo un punto nelle prime due partite, il Benevento vince la seconda partita di fila e lo fa sul difficilissimo campo del Penzo. A Venezia, i campani la sbloccano nel secondo tempo con La Gumina, prima del 2-0 segnato da Koutsoupias che chiude la partita.
In crescita anche il Cagliari che per battere il Modena 1-0 si affida a Nahitan Nandez. L’uruguagio, alla fine rimasto in Sardegna, si inventa un assist fantastico per regalare a Rog il pallone della vittoria e dei tre punti. Per Benevento e Cagliari che hanno iniziato a correre, c’è invece un Cosenza che ha rallentato.
Dopo due vittorie nelle prime due, ottiene un solo punto nelle due successive e arriva al Liberati contro la Ternana con il gol di Brignola a cancellare il vantaggio rossoverde di Favilli.
La prima storica vittoria del Sudtirol
È Pierpaolo Bisoli l’allenatore a regalare la prima indimenticabile vittoria del Sudtirol in Serie B. I bolzanini passano 2-1 in casa contro un Pisa sempre più in crisi. La finalista degli ultimi playoff è a un solo punto dopo quattro giornate.
I toscani passano anche in vantaggio con Ionita al 23’, ma Rover dagli undici metri è infallibile, così il ragazzo scuola Inter segna una volta al 35’ e una volta al 62’ su rigore per regalare il 2-1 finale ai biancorossi.
Rimpianto Bari e rimonta Spal
A completare il quadro della quarta giornata è la partita tra Bari e Spal. Nel solito meraviglioso San Nicola, è ancora Cheddira a segnare e sbloccare la partita con il terzo gol in quarto partite per l’italo marocchino, ottavo in sei contando anche la Coppa Italia.
Il raddoppio pugliese arriva con Antenucci, ma nel secondo tempo la squadra di Mignani spreca il doppio vantaggio.
Nel giro di sei minuti tra il 63’ e il 69’, La Mantia e Rabbi permettono alla squadra di Venturato di tornare a Ferrara con un punto.