La 26esima giornata era da tempo segnata sul calendario con un cerchio rosso e non ha deluso le aspettative.
Il Clasico può aver definitivamente deciso la Liga, ma alle spalle delle due big tutto può ancora cambiare, mentre Sampaoli lascia il Siviglia.
Kessié decide il Clasico e la Liga
In una partita senza possibilità di risposta, Barcellona e Real Madrid si affrontano al Camp Nou nel Clasico che lancia i catalani a più 12, con 12 giornate da giocare.
A sbloccare la partita ci pensa una delle solite giocate di Vinicius che dopo 9 minuti mette in area un pallone deviato da Araujo e che finisce in porta per il vantaggio per la squadra di Ancelotti.
Il pareggio blaugrana arriva in chiusura di primo tempo ed è un gol dal forte valore simbolico, perché viene segnato da uno dei capitani, Sergi Roberto, bravo a chiudere una lunga azione offensiva dei ragazzi di Xavi.
Quando tutto sembra scritto per il pareggio, arriva il gol vittoria per il Barça: Lewandowski inizia l’azione con un gran colpo di tacco, Balde mette un pallone basso in area e Kessié lo spinge in porta nel secondo dei cinque minuti di recupero, scatenando la festa blaugrana.
Il primo gol dell’ex centrocampista del Milan rischia di diventare il più importante di questa stagione nel campionato spagnolo.
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Terza vittoria di fila dell’Atletico
In una partita apparentemente complicatissima, l’Atletico Madrid ha la forza di annullare la minaccia del Valencia.
Colchoneros avanti al 23’ con il gol di Griezmann, il nono in Liga, il raddoppio arriva in apertura di secondo tempo con Carrasco, mentre il 3-0 lo firma Lemar su bell’assist di Morata.
Con questo risultato, l’ottavo di fila senza sconfitta, la squadra di Simeone si porta a 5 punti dal secondo posto, mentre il Valencia di Baraja rimane ancora in piena zona retrocessione.
(C)Getty Images
Real Sociedad e Betis continuano a sfidarsi a distanza
Dopo l’eliminazione in Europa League, la Real Sociedad torna a vincere e, soprattutto, a segnare. Contro l’Elche alla Reale Arena, la squadra di Imanol Alguacil passa al 4’ del secondo tempo con il quarto gol in campionato di Kubo, bravo e preciso in diagonale. Il 2-0 è firmato da Barrenetxea e dopo tre partite torna il successo in campionato per i txuriurdin.
Tiene il passo il Betis, sempre a -3 dal quarto posto, grazie all’1-0 contro il Maiorca. A decidere la partita un gol da rapinatore puro del Panda Borja Iglesias, bravo a mettere il piede sul tiro dalla distanza di William Carvalho e deviarlo in modo determinante.
Alle spalle del Betis, rimane tutto invariato con il Villarreal vittorioso 3-0 contro l’Osasuna, e l’Athletic Bilbao che raggiunge il Villarreal al settimo posto, passando 3-1 in casa del Valladolid, mentre il Rayo non va oltre il 2-2 con il Girona.
LaLiga
Salvezza: punti solo per Almeria e Cadice
Nella metà bassa della classifica succede pochissimo, con solo Cadice e Almeria a trovare almeno un punto con il loro 1-1. Per il resto, l’Elche rimane ultimo a 13 punti, l’Espanyol perde 3-1 in casa con il Celta Vigo ed a più 1 sul Valencia terzultimo, mentre il Siviglia perde con il Getafe 2-0, un risultato che ha portato Sampaoli alla risoluzione consensuale del contratto.