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Davide Nicola vicino all'impresa salvezza con la Salernitana: "Ora viene il difficile"

Redazione
Davide Nicola vicino all'impresa salvezza con la Salernitana: "Ora viene il difficile"DAZN
Il tecnico della Salernitana ha commentato il successo 2-1 sul Venezia nel recupero della 20a giornata di Serie A TIM

La Salernitana ha vinto 2-1 il recupero della 20a giornata di Serie A TIM, un vero e proprio scontro salvezza contro il Venezia. Con il successo dell'Arechi, il quarto nelle ultime cinque partite di campionato, i campani per la prima volta in stagione sono fuori dalla zona retrocessione.

Adesso viene il difficile

"Sono soddisfatto - ha commentato il tecnico della Salernitana Davide Nicola a DAZN -, ma adesso viene il difficile perché dovremo esprimere noi stessi senza pensare al risultato. I ragazzi meriterebbero questa salvezza per quello che hanno fatto, ma dobbiamo giocare pensando ad esprimerci e a raccogliere il massimo. Attenzione al Cagliari che ha avuto tutta la settimana per prepararsi".

I tifosi sono l'arma in più

Contro il Venezia, l'Arechi è stata un'arma in più per la Salernitana come per tutta la stagione. Lo sa bene il tecnico Nicola: "Ci hanno sempre spinto, adesso chiedo loro di non smettere mai di cantare perché in questo momento per noi è importante che infondano l'energia necessaria ai giocatori. E' ancora lunga e abbiamo bisogno di loro".

Domenica arriva il Cagliari

"C'è da giocare la partita, sarà davvero tosta. Abbiamo faticato a recuperare le energie per questa partita, la differenza l'ha fatta lo staff medico. Abbiamo speso molto oggi contro il Venezia, ma sono contento perché abbiamo quasi sempre controllato il match".

A sbloccare la partita ci ha pensato subito Bonazzoli: "Ha qualità importanti e quest'anno sta avendo continuità di rendimento. Sono molto contento di lui e di chi, come Belec e Perotti è entrato nel migliore dei modi. Chi subentra può sempre fare la differenza, come ha fatto Verdi".

Bohinen e il centrocampo

"Noi siamo partiti con un progetto tattico diverso, con un 4-2-3-1 che sfruttasse il nostro potenziale offensivo. Poi c'è stata una continua crescita di Ederson, Coulibaly e Bohinen, che ci ha permesso di essere più efficaci cambiando modulo. Sta crescendo tanto e tutti e tre se stanno bene sono tre centrocampisti forti"