Federico Bernadeschi si è confermato nel grande calcio, anno dopo anno, conquistandosi un posto importante nella Juventus e nella Nazionale. Risorsa fondamentale per Massimiliano Allegri, ma anche per Roberto Mancini e lo ha dimostrato negli ultimi Europei vinti dagli azzurri.
Day Off, il format
Regola numero uno: niente calcio! Altrimenti? Si paga pegno ed è meglio non sfidare le idee di Diletta Leotta. I protagonisti del format si racconteranno nei loro aspetti di vita quotidiana, provando ad emulare un semplicissimo giorno di Day Off, appunto.
E il protagonista della prima puntata è proprio Federico Bernardeschi, che ci ha aperto le porte di casa sua.
Un sogno ricorrente
Che ci fosse qualcosa di speciale in quello che stava facendo Federico l'aveva capito già ad 8 anni. Un sogno ricorrente: un tunnel, buio, scuro e impetuoso, ma con una luce fortissima alla fine. Ed è stato il calcio probabilmente a portarlo sulla strada giusta, insieme alla fede, quella non può mancare per lui.
Soprattutto dopo che a 16 anni un problema al cuore rischiava di impedirgli la sua carriera calcistica. Dalle delusioni e dai problemi, tuttavia, Bernardeschi ha sempre tratto le cose migliori, dimostrando di poter stare benissimo in un campo di calcio, all'altezza di tutte le pressioni avute negli anni.
Le stesse che Federico ha avuto dovendo preparare una cacio e pepe insieme a Diletta Leotta, mica semplice. Tutto, ma proprio tutto, nella puntata di Day Off.