In queste giornate è tutto incredibile. C'è un bel casino, ognuno è esaltato. A Los Angeles non ci sono solo tifosi di Bengals e Rams, ci sono tutti e sono vestiti nella maniera più bizzarra possibile.
I tifosi sì, sono arrivati da ogni parte degli USA, verrebbe da dire del mondo. Restano negli stand della NFL experience fino alle 11 di sera; ovviamente, tutti i pub sono pieni, gli shop sono stati presi d'assalto. Ed è pieno di posti dov'è possibile mangiare un panino, un hot dog, qualcosa di americano.
L'esperienza a UCLA
Siamo stati a UCLA e abbiamo ripercorso i luoghi del Super Bowl, oltre alla conferenza stampa dei Bengals. UCLA è come un film: non c'è niente di diverso, è qualcosa di tipicamente americano. Vedi gli studenti, i luoghi di aggregazione, puoi fare shooting di fatto ovunque. In tutto questo ci sono i tifosi, sempre i tifosi. E la gente del posto è preparata.
A UCLA c'erano le conferenze stampa del Quarterback Joe Burrow e del Wide Receiver Ja'Marr Chase, due personalità diverse. Vedere Burrow dal vivo ci ha dato l'impressione di essere super calmo, super freddo, così come dicono. E' stato molto bello. Chase è meno scoppiettante come personalità, è più tranquillo. A prescindere, si percepisce l'ansia dei Bengals e la sicurezza dei Rams.
Quanti bambini!
Qui sono tutti pazzi per il football, ci sono enormi attività e le persone intorno ti aiutano tantissimo. C'è una gentilezza estrema nei vari diners, un modo diverso di vivere la vita, senza ansia. Soprattutto il coinvolgimento dei bambini è altissimo: la NFL ha messo a disposizione tante strutture per i più piccoli, dandogli la sensazione di essere davvero un giocatore.
Crediamo che le persone siano qui proprio per questo, perché sanno di poter vivere un sogno a occhi aperti. Per tutti.