Ma sì, il football americano e il rugby sono pressoché la stessa cosa. Quante volte questo concetto è stato espresso nei discorsi tra amici, magari davanti a una birra guardando distrattamente una partita di NFL o una di Sei Nazioni. No, non lo è.
Le mete, il pallone ovale e le grandi mischie in mezzo al campo. Tutto così simile, ma tutto al tempo stesso così diverso. No, football americano e rugby non solo la stessa cosa nonostante la componente fisica, di corsa e aggressività sia presente in grande misura in entrambi gli sport.
Le differenze ci sono, alcune di qualche decisivo dettaglio come nel caso del pallone da gioco, altre decisamente più evidenti e decisive tra regolamento ed equipaggiamento. Due sport esteticamente simili, ma con due anime diverse. Il Rugby, innanzitutto, è uno sport che si esalta nella sua continuità, con meno pause possibili.
Meno aerobico è il football americano, le cui giocate sono frammentate da brevi o lunghe pause. Quest'ultimo dunque, è uno sport più paragonabile a una partita di scacchi, in cui le pause di riflessione sono propedeutiche a far concretizzare la tattica degli allenatori. Una partita di football è dunque una battaglia violenta tra corpi, ma anche tra cervelli.
Si assomigliano i due sport, questo sì, ma non deve sorprendere visto che il football americano e il rugby di fatto hanno uno strettissimo legame di parentela, con la versione Oltreoceano nata proprio dalle fondamenta del rugby nel 19° secolo.
Ma facciamo un viaggio tra le sostanziali differenze tra questi due giochi e per aiutarvi nella comprensione mettiamo a disposizione il glossario del Football Americano.
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La diffusione dei due sport: football americano vs rugby
Il football americano, di fatto lo dice la parola stessa, pur essendo ormai uno sport diffuso e giocato in diversi Paesi del mondo, ha negli Stati Uniti la stragrande maggioranza dei giocatori in attività.
Tra college, high school e il mondo professionistico, i giocatori più forti di football americano sono negli Stati Uniti in un mercato decisamente chiuso e rivolto all’interno.
Il rugby, invece, ha una diffusione geografica decisamente più ampia e il Mondiale ne è la rappresentazione più emblematica. Le migliori nazionali del mondo sono sparse per tutto il pianeta, dalla Nuova Zelanda all’Australia, passando per il Sudafrica, pur avendo molto successo anche in Europa soprattutto tra le nazioni britanniche e la Francia. Anche in Italia, come negli Stati Uniti, è cresciuto molto negli ultimi anni.
La palla è simile, ma non è uguale
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A prima vista, anche solo nelle emoticon sul cellulare, il pallone di football americano e quello da rugby possono sembrare uguali . Non lo sono, per niente. L’unico punto in comune in realtà è proprio la forma ovale dello stesso.
Il pallone da football americano è più lungo (circa 28 cm) e pesa meno rispetto al pallone da rugby (circa 450g e 27cm), ma soprattutto la differenza la fa la cucitura ben rimarcata sul pallone da football, per facilitare la presa del lanciatore e del ricevente.
L’obiettivo del gioco è leggermente diverso
Ok, come in tutti gli sport di squadra e non solo, l’obiettivo principale è fare meglio della squadra avversaria. Per quanto riguarda football americano e rugby, per vincere una partita bisogna segnare più punti dell’altra formazione in campo.
Anche in questo caso però a un occhio distratto, il "touchdown" del football americano e la “meta” del rugby possono sembrare la stessa cosa, ma di fatto non lo sono.
Nel football americano l’obiettivo è portare il pallone nella End Zone avversaria anche solo in linea d’aria, segnando un touchdown. Per farlo si hanno a disposizione varie azioni per guadagnare e campo e un solo passaggio in avanti per tentativo. Altrimenti si possono segnare punti calciando il pallone tra i pali della porta.
Nel rugby lo scopo è molto simile, ma il pallone non solo dev’essere portato nell’area di meta alle spalle della linea difensiva avversaria, ma deve anche essere schiacciato a terra per convalidare la “Try” alias la meta. In base alle varie circostanze poi si possono conquistare punti calciando il pallone tra i pali anche su azione.
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Numero di giocatori e sostituzioni completamente diversi
Le squadre di rugby schierano in campo più giocatori contemporaneamente rispetto alle formazioni di football americano, che però hanno una rosa decisamente più ampia rispetto ai colleghi dell’altro sport.
Nel football americano si gioca 11 contro 11, ma le sostituzioni sono illimitate e una formazione cambia anche completamente in base alle diverse situazioni di gioco. Esiste una formazione difensiva, una offensiva e qualche gruppo speciale per situazioni particolari come i calci piazzati.
Nel rugby si gioca 15 contro 15, ma ogni allenatore può contare massimo su 7 sostituzioni durante una partita in base alle regole del torneo disputato. Una volta che un giocatore viene cambiato, non può rientrare in campo a differenza di quanto avviene continuamente nel football americano, a meno che non sia l’unico giocatore arruolabile dopo un infortunio di un atleta in campo.
Le differenze nel campo da gioco
Il rettangolo di gioco utilizzato nel football americano è più corto dei campi da rugby con una lunghezza totale di 109,73 metri contro i 120 metri.
Allo stesso tempo il campo su cui si gioca a rugby è anche decisamente più largo rispetto a quello del football: massimo 70 metri contro i 48.77 dello sport nordamericano.
L’altra differenza a occhio nudo, che si rifà al regolamento diverso, è il disegno sul terreno di gioco. Nel football americano è disegnata una vera e propria griglia con linee verticale a segnalare ogni 10 yards di campo, utile agli arbitri per far ripartire le azioni nel punto corretto.
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Anche nel rugby sono disegnate diverse linee sul campo, ma meno che nel football. Indicano le linee di meta, la metà campo, gli ultimi 22 metri e le zone della mischia.
L’equipaggiamento
Se i giocatori di football americano scendono in campo come dovessero andare in battaglia nel Medioevo, ricoperti di imbottiture per proteggersi dai duri scontri, nel rugby i giocatori – e nemmeno tutti – possono contare al massimo su un caschetto e sulla durezza dei propri muscoli.
L’ equipaggiamento nel football americano è obbligatorio per tutti i giocatori:
- Casco
- Paradenti
- Paraspalle - corazza che cambia in base al ruolo del giocatore
- Paracosce - protezioni in schiuma ad alta intensità
- Ginocchiere - protezioni in schiuma ad alta intensità
- Protezione per i fianchi
- Protezione per il coccige
Chi prende più colpi?
Football americano e rugby sono due sport in cui il contatto fisico ha una parte predominante nel gioco. La durezza degli scontri è visibile ad occhio nudo come anche la pericolosità di alcuni di questi.
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Se l’equipaggiamento dei giocatori di football li protegge da danni ben più gravi, i rugbisti non possono contare su altro che la propria robustezza fisica per difendersi nelle mischie.
Nonostante questo, sono proprio i giocatori di rugby gli atleti più esposti ai duri colpi: in media circa 16 contrasti a partita rispetto ai quattro di un atleta di football americano.
Numero di arbitri e sistema di punteggio
Anche il numero di arbitri impiegati durante una partita cambia tra un match di football americano e uno di rugby.
Nel football americano ci sono sempre da un minimo di 3 a un massimo di 6 arbitri che possono contare sull’ausilio della revisione da bordocampo per rivedere o modificare una decisione presa durante il gioco.
Nel rugby i direttori di gara sono sempre 4 compreso l’addetto al controllo delle immagini video, più 2 assistenti.
Per quanto riguarda la conquista dei punti:
| Azione | Football Americano | Rugby |
| Touchdown / Meta | 6 punti | 5 punti |
| Conversione | 1 o 2 punti extra | 2 punti extra |
| Calcio piazzato (Field goal) | 2 punti | 3 punti |
| Drop | - | 3 punti |
| Safety | 2 punti | - |
Nel rugby si assegnano 5 punti per ogni meta portata a termine più un bonus di 2 punti per ogni conversione realizzata calciando il pallone tra i pali. Il drop - ovvero il calcio in mezzo ai pali di controbalzo su azione dà 3 punti, così come i piazzati.
Nel football americano ogni touchdown porta 6 punti ai quali possono essere aggiunti 1 punto (calcio in mezzo ai pali) o altri 2 punti con l’altro touchdown partendo da 2 yard dalla endzone con un solo tentativo. 3 punti per il field goal e 2 punti per il safety, quando un giocatore è placcato nella sua stessa end zone.
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Differenze nel regolamento
Nel football americano si giocano quattro quarti da 15 minuti di gioco semi-effettivo l’uno con un intervallo a metà partita dopo il secondo parziale. Tra un’azione e l’altra il cronometro si ferma.
Nel rugby si gioca per 80 minuti in due tempi da 40 giri d’orologio separati da un intervallo. Il cronometro non si ferma mai, se non in caso di infortuni piuttosto seri che richiedono interventi medici importanti.
Il gioco del football americano riassunto al massimo livello:
- Il giocatore con la palla può correre o passarla una volta in avanti.
- Ogni squadra deve avanzare con la palla di almeno 10 yards e per farlo ha 4 tentativi.
- Se ci riesce, ha a disposizione altri 4 tentativi per altre 10 yards da conquistare fino al touchdown.
- Se non ci riesce, o il pallone viene intercettato, la palla viene persa e passa all’altra squadra.
- L’obiettivo è fare punti tramite Touchdown o un calcio tra i pali.
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Il gioco del rugby riassunto all’osso
- In campo ci vanno 15 giocatori divisi in attaccanti e difensori, su più linee.
- Gli attaccanti devono conquistare il possesso palla contendendolo all’avversario in ogni azione.
- Un giocatore con la palla in mano può correre, calciarla in avanti o passarla a un compagno quante volte vuole, ma solo lateralmente o dietro di sé, mai in avanti se non con i piedi.
- Una volta placcato e messo a terra, un giocatore deve rilasciare immediatamente la palla.
- L’obiettivo è fare meta facendo toccare il pallone nell’apposita area a fondo campo.
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