Dopo due giornate lontano da casa per permettere gli ultimi lavori di adeguamento, il Venezia è pronto finalmente a raccogliere l'abbraccio del proprio pubblico al Penzo. Abbracci e applausi che saranno rivolti sicuramente anche a Paolo Vanoli, nuovo allenatore del Torino, trascinatore nella promozione in Serie A Enilive degli arancioneroverdi nella passata stagione.
Nella prima trasferta stagionale il Toro ha messo in grossa difficoltà il Milan, facendosi rimontare da 2-0 a 2-2 solo nei minuti finali dopo averne disputati novanta di altissimo livello. I granata ci riproveranno a Venezia.
Il grande ex: Paolo Vanoli
Paolo Vanoli è un allenatore che si distingue per una passione insaziabile e una dedizione inarrestabile verso il mondo del calcio. Non si limita a guardare le partite, ma si immerge nei big data, analizzando ogni dettaglio e assimilando ore e ore di calcio trasmesse in televisione, con un occhio sempre attento ai campionati esteri. Il suo interesse non conosce confini geografici: ogni nuovo fenomeno calcistico, indipendentemente dalla sua provenienza, diventa per lui oggetto di studio e riflessione.
Questa attenzione maniacale per i dettagli trova il suo culmine sul campo, dove Vanoli manifesta la sua natura di perfezionista. Il suo approccio è dominato da una filosofia chiara e inderogabile: la cultura del lavoro. In lui convivono molteplici mondi, apparentemente distinti ma intrecciati da un unico filo conduttore, che è la sua costante ricerca del miglioramento. Non si tratta solo di una questione di aggiornamento tecnico, ma di un’attitudine mentale: Paolo Vanoli è descritto da chi lo conosce come una persona che non si accontenta mai, sempre alla ricerca di nuovi stimoli e conoscenze.
La sua vita professionale è governata da un'etica del lavoro rigorosa. Vanoli è convinto che non esistano scorciatoie per il successo, ma solo una strada: quella dell'impegno costante e dell'applicazione quotidiana. Per lui, il calcio non è solo un lavoro, ma una vera e propria missione che richiede dedizione totale. In questo senso, l'impresa con il Venezia nella passata cadetteria è tutto fuorché casuale.
Il Penzo ha ottenuto l'agibilità
Lo stadio Pier Luigi Penzo torna disponibile per ospitare gare di Serie A. Lo ha comunicato il Venezia con una nota apparsa sul proprio sito ufficiale, eccola.
"Il Venezia FC comunica che in data odierna si è riunita la Commissione Provinciale di Vigilianza che ha espresso parere favorevole circa l'agibilità dello stadio Pier Luigi Penzo a seguito degli interventi effettuati, con nuova capienza totale di 12.048 posti. Il club arancioneroverde ringrazia il Comune di Venezia per la fattiva collaborazione nell’ottenimento della riconferma dell’agibilità dell’impianto".
Venezia-Torino: le probabili formazioni
Queste le possibili scelte di Di Francesco e Vanoli per il match.
Venezia (3-4-2-1)
- Joronen
- Izdes
- Altare
- Sverko
- Candela
- Nicolussi Caviglia
- Duncan
- Zampano
- Oristanio
- Ellertsson
- Pohjanpalo
Torino (3-5-2)
- Milinkovic-Savic
- Tameze
- Coco
- Masina
- Lazaro
- Ricci
- Linetty
- Ilic
- Sosa
- Adams
- Zapata
Dove vederla in tv e in streaming
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A che ora inizia Venezia-Torino
Le due squadre si affrontano per la 3 giornata del campionato venerdì 30 agosto ore 18.30.
La telecronaca della partita
Telecronaca affidata a Dario Mastroianni, commento tecnico di Alessandro Budel.
Venezia-Torino: i precedenti
Venezia e Torino si sono affrontate già 45 volte in tutte le competizioni, questo il bilancio:
- 14 vittorie Venezia
- 16 pareggi
- 15 vittorie Torino