Roma si divide per il primo derby della Capitale della stagione: Lazio contro Roma. Una rivalità di colori, di filosofie, due modi di essere romani a confronto tra biancocelesti e giallorossi. L'Aquila contro la Lupa. La filosofia di calcio di Maurizio Sarri contrapposta alla pratica cinica dello Special One José Mourinho.
Ma chi sono i giocatori che hanno vissuto il Derby con le maglie di entrambe le squadre?
Roma e Lazio: 10 doppi ex indimenticabili
Fulvio Bernardini
Bisogna risalire a prima della nascita della Serie A - e addirittura anche prima della nascita della Roma - per il primo giocatore della storia a vestire entrambe le maglie: con la Lazio tra il 1919 e il 1926 vanta 58 presenze e la bellezza di 67 gol totali per quello che poi diventerà un simbolo della Roma, dove gioca tra il 1928 e il 1939 segnando 46 gol in 301 presenze.
Attilo Ferraris
Di chiare origini torinesi, ma indissolubilmente legato a Roma. Approda nella capitale nel 1927 per far coppia con Fulvio Bernardini come mediano di centrocampo: personaggio istrionico, con tante storie su di lui. Il presidente laziale Gualdi lo acquistò a caro prezzo nel 1934 dopo il Mondiale vinto da protagonista: la Roma accettò 150mila lire e Attilio passò alla Lazio.
Carlo Galli
Cinque anni alla Roma e gol senza fine per un attaccante leggendario nella storia romanista degli anni '50-60: l'aveva presa in B e l’ha riportata in A. 56 gol in 125 presenze tra campionato e coppe europee. Dopo Milan, Udinese e Genoa chiude la sua avventura alla Lazio con 38 presenze e 4 reti in tre stagioni.
Sergio Petrelli
Riesce nell'impresa quasi unica di segnare lo stesso numero di gol sia con la Roma, nella quale militra tra il 1969 ed il 1972 (77 presenze) che con la Lazio tra il 1972 e il 1976: 5 gol per parte quelli segnati da Sergio Petrelli, difensore originario di Ascoli Piceno. E' con la Lazio che scrive le pagine più belle della sua carriera ottenendo il titolo nella stagione 1973-74 insieme a compagni come Pulici e Wilson.
Angelo Peruzzi
Tra i portieri che hanno difeso le reti di entrambe le squadre figura Angelo Peruzzi che veste la maglia della Roma prima tra il 1987 e il 1989 debuttando da 16enne in prima squadra e poi tra il 1990-91, stagione in cui viene squalificato per doping. Alla Lazio vive sette stagioni all'inizio del nuovo millenio con oltre 200 presenze da giocatore per poi passare al lato dirigenziale come club manager per cinque stagioni prima dell'addio nel 2021.
Sinisa Mihailovic
Per Mihailovic la città di Roma è stata praticamente una seconda casa: prima stagione in Italia con la Roma, dove resta tra il 1992 e il 1994: 69 presenze e 7 gol per il 23enne Sinisa, fresco campione d'Europa con la Stella Rossa di Belgrado. Lì conosce Boscov e Mazzone, ma anche la moglie Arianna. Torna nella capitale nel 1998 e ci rimarrà fino al 2004 diventando una leggenda per il popolo laziale: 193 presenze e 33 gol, di cui moltissimi su punizione per un simbolo degli anni '90.
Aleksandar Kolarov
Arriva alla Lazio dall’OFK Belgrado: un salto che avrebbe spaventato chiunque. Ma Kolarov non è mai stato chiunque: in tre stagioni alla Lazio domina la fascia sinistra: poi il passaggio al City e quindi il ritorno a Roma, sponda giallorossa. Altri tre anni di altissimo livello tra il 2017 e il 2020: 17 reti in 100 presenze in campionato che si aggiungono alle 11 segnate in 104 presenze con la Lazio tra il 2007 e il 10.
I doppi ex di questa stagione
Pedro
Segna uno spartiacque lo spagnolo che è il primo del nuovo millennio ad essere passato da una all'altra maglia in due stagioni consecutive. Dopo l'anno con la Roma nella stagione 2020/21 in cui mette a referto 40 presenze condite da 6 gol, passa alla Lazio nel 2021 e farà parte del prossimo Derby dell Capitale. 65 presenze e 14 gol con la maglia della Lazio per l'attaccante spagnolo, Campione del Mondo nel 2010 e d'Europa nel 2012.
Alessio Romagnoli
L'eleganza di Alessio Romagnoli ha servito entrambe le sponde del Tevere: con la Roma tra il 2012 e il 2014 con 14 presenze e 1 gol esordisce in prima squadra sotto la guida di Zeman. Carriera lunga e fortunata con la maglia del Milan che veste tra il 2014 e il 2022 con la fascia da capitano indossata tra il 2018 e il 2022 fino al suo ritorno a Roma con la maglia laziale: 24 presenze e 1 gol nella passata stagione è stato il perno difensivo che ha saputo blindare uno storico secondo posto per il club di Lotito.
Luca Pellegrini
Il terzino sinistro è tornato a Roma sponda Lazio dopo essere cresciuto nel settore giovanile della Roma e aver esordito con la maglia giallorossa in Serie A: 6 presenze totali tra 2018 e 2019 con Eusebio di Francesco. E' arrivato alla Lazio dopo i pochi mesi trascorsi al Eintracht Francoforte dove è stato prestato dalla Juventus, attuale proprietaria del suo cartellino.