È scomparso oggi, all’età di 80 anni, Carlo Tavecchio, dirigente sportivo noto al grande pubblico per essere stato soprattutto numero uno della Figc tra il 2014 e il 2017.
Dopo le dimissioni di Abete nel 2014 e la disastrosa spedizione italiana ai Mondiali in Brasile, Tavecchio si candida alla presidenza Figc e viene eletto, appoggiato dai club di Serie A, con oltre il 60% dei voti e battendo Demetrio Albertini.
Il mancato Mondiale 2018
La storia calcistica di Tavecchio si conclude nel 2017, a seguito della mancata qualificazione della nazionale di Ventura al Mondiale in Russia del 2018. Negli ultimi anni era tornato alla figura di presidente della LND in Lombardia, ruolo che aveva saputo già rivestire sul finire degli anni ’90.