EURO 2024 prenderà il via il prossimo 14 giugno e per le 24 Nazionali partecipanti l'obiettivo (o il sogno) sarà quello di arrivare alla finalissima di Berlino del 14 luglio. A 18 anni di distanza dalla finale del Mondiale 2006, l'Olympistadion ospiterà l'ultimo atto del più importante torneo UEFA. Scopriamo aneddoti e curiosità su questo impianto storico e sulla capitale tedesca.
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Le partite a Berlino
- Spagna-Croazia: 15 giugno alle ore 18:00
- Vincitrice Spareggio (Polonia/Estonia/Galles/Finlandia)-Austria: 21 giugno alle ore 18:00
- Paesi Bassi-Austria: 25 giugno alle ore 18:00
- Ottavo di finale: 29 giugno alle ore 18:00
- Quarto di finale: 6 luglio alle ore 21:00
- Finale: 14 luglio alle ore 21:00
L'Olympiastadion di Berlino
Si tratta di uno degli impianti più antichi di Germania, essendo stato costruito per le Olimpiadi del 1936. Con una capienza di 70.000 spettatori, l'Olympiastadion è il più grande impianto del paese.
Ospita le gare casalinghe dell'Hertha Berlino ed è la sede fissa della finale di Coppa di Germania. Lo stadio ha subito diverse ristrutturazioni, l'ultima delle quali ha ridotto la capienza complessiva, originariamente di 100.000 spettatori.
Berlino evoca dolci ricordi ai tifosi italiani, dal momento che l'Olympiastadion ha visto sollevare la quarta Coppa del Mondo della storia azzurra. Nel 2015 su questo campo si è giocata anche la finale di Champions League tra Barcellona e Juventus.
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Oltre ad ospitare la finale, all'Olympiastadion verranno giocate 3 sfide della Fase a Gironi, un ottavo di finale e un quarto di finale.
Chi sono gli ambasciatori della città di Berlino?
L'ambasciatore della città di Berlino per EURO 2024 è Kevin Prince Boateng, ex calciatore dell'Hertha, una delle principali squadre della capitale (insieme all'Union). L'ex centrocampista, nato proprio nella città tedesca, entrò nelle giovanili dell'Hertha all'età di 7 anni e lasciò il club dopo una militanza di ben 13 stagioni. L'apice della carriera lo toccò al Milan, tra il 2010 e il 2013, quando riuscì a collezionare 74 presenze e 10 reti per il club rossonero.
Boateng chiuse la carriera dove tutto ebbe inizio: nel 2023 ha dato l'addio al calcio dopo 2 stagioni nel suo Hertha Berlino.
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Cosa fare a Berlino
Berlino è diventata la capitale della Germania nel 1990, dopo l'unificazione seguita alla caduta del Muro. Si tratta di una delle città più moderne e dinamiche d'Europa.
La Porta di Brandeburgo
Il simbolo di Berlino nel mondo. Una visita della città non può essere completa senza un passaggio per la Porta di Brandeburgo. L'edificio è stato completato nel 1791 su volere del re Federico Guglielmo II di Prussia, in segno di pace. SI ispira ai Propilei di Atene e raggiunge un'altezza di 26 metri. Durante EURO 2024 ospiterà la Fan Zone dedicata ai tifosi provenienti da tutta Europa.
Salire sul Fernsehturm
In centro città si trova la torre della TV, una costruzione di 368 metri che possiede una piattaforma (a quota 200 metri) da cui è possibile osservare il panorama completo della capitale.
Si tratta del quarto edificio più alto d'Europa, costruito dalle Poste Tedesche tra il 1965 e il 1969.
Visitare l'East Side Gallery
Il più importante memoriale relativo all'unificazione delle due Germanie. Si tratta di un tratto di 1,3 km dell'originale Muro di Berlino, dipinto da numerosi artisti tra il 1990 e il 1992. Una vera e propria galleria a cielo aperto, un simbolo di pace nel cuore della città