Sarà la prima grande notte europea al Diego Armando Maradona. Perchè il destino, sa costruire storie uniche. E, guarda il caso, ad affrontare il Napoli ci sarà proprio il Barcellona. Per proseguire quella meravigliosa storia che lega le due squadre e le due città con il nome della leggenda argentina.
Ciro Ferrara presenta Napoli-Barcellona
Ciro Ferrara è una delle personalità più autorevoli per presentare questo incontro. Lui che questi sapori li ha assaggiati in prima persona. "Nessuna partita potrebbe essere più rappresentativa di questa - commenta Ferrara -. Il trasferimento da Barcellona a Napoli di Maradona, le storie delle due città che si intrecciano da sempre. A pensarci bene la prima squadra che affrontammo dopo l'arrivo di Diego fu una spagnola, rivale del Barca. Il sorteggio oggi ha disegnato questo percorso".
Proprio l'ex difensore, con una lettera, ha toccato svariati temi in vista dell'avvicinamento all'incontro.
Il popolo napoletano: grande amore
"Il popolo napoletano e Napoli respirano questo match come se fosse già storia. Una elettricità inconfondibile. Vette di adrenalina e motivazione alle stelle. Diego ci avrebbe guardato negli occhi e ci avrebbe dato il 5: bastava quello per motivarci".
I protagonisti del momento
Si percepisce il fervore nell'ambiente napoletano. Dettato dai protagonisti: "Insigne che vuole lasciare il segno prima dell'ultima stagione. Il comandante Koulibaly, prossimo capitano degli azzurri. Di Lorenzo, lo stakanovista protagonista di una stagione da vero leader. Mertens, con la sua marea di gol".
Il minimo comune denominatore: la voglia di scrivere la storia...
Il sorteggio
Maledetto sorteggio. Napoli e Barcellona, subito contro. Sarebbe stato vederlo più avanti, ma come spiega Ferrara, "Ci sono percorsi ideali, momenti giusti da far combaciare con la condizione fisica e mentale che determinano il successo o l'insuccesso. Ma la sorte ha scelto questo momento". E sarà comunque una grande sfida...