“L’attesa è finita. Siamo pronti”. All’alba della sua terza stagione alla guida della Scuderia Ferrari, il team principal Fred Vasseur guarda con una certa fiducia al primo Gran Premio del mondiale 2025 di Formula Uno. La Scuderia è arrivata in Australia lunedì, in anticipo rispetto ai programmi, per preparare con attenzione un esordio quantomai delicato. L’Albert Park è una pista amica della Rossa, due successi nelle ultime tre edizioni con Leclerc e Sainz, ma “quest’anno ci attendono diverse incognite”. “I test del Bahrain - spiega il francese - sono stati molto difficili da interpretare e aspettiamo di conoscere le gerarchie in pista. Nel 2024 qui abbiamo fatto bene e possiamo essere ottimisti per il weekend, pur sapendo che correremo su un circuito non particolarmente rappresentativo di ciò che ci aspetterà nel proseguo del campionato”. Ma quanto è pronta questa Ferrari? I test di Sakhir hanno detto di una McLaren davanti e il duo papaya, con Piastri fresco di rinnovo, sarà il riferimento. A Maranello hanno lavorato intensamente al simulatore per preparare la trasferta australiana, consapevoli che le prove di inizio stagione hanno restituito dati in linea con quanto visto durante l’inverno in fabbrica. “In Bahrain abbiamo completato tutti i programmi previsti e la vettura ha dimostrato un buon grado di affidabilità – ha spiegato il direttore tecnico Loic Serra, alla prima stagione in rosso –, la SF-25 ha risposto bene ai cambiamenti di assetto e siamo felici di aver visto una buona correlazione tra quanto raccolto in pista e i dati del simulatore”. Quanto all’esordio di Melbourne, “ci aspettiamo che il meteo – domenica è attesa la pioggia – possa influenzare il comportamento della vettura, in particolare con riferimento agli pneumatici. A volte basta meno di un’ora per passare da condizioni calde a fredde e i livelli di aderenza cambieranno continuamente”. Il GP d’Australia segnerà anche il debutto di Hamilton con la Ferrari, diciott’anni dopo la prima in McLaren all’Albert Park. “Lewis ha lavorato duramente durante l’inverno – assicura Vasseur – ha dato il massimo per integrarsi il più rapidamente possibile in squadra. Anche Charles ha curato molto la sua preparazione, specialmente quella fisica, e credo che sia stato fatto tutto il possibile per arrivare preparati alla prima gara dell’anno. Una settimana fa abbiamo ricevuto un'accoglienza meravigliosa a Milano da una marea di nostri tifosi e adesso, a Melbourne, vogliamo dare il massimo per dare a tutti loro qualcosa di cui essere orgogliosi”.
Fonte: Gazzetta.it