Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha commentato così la stagione chiusa con una vittoria sui bianconeri:
Il ritorno in Europa
"Non avevamo fatto partite bruttissime ma non avevamo mai fatto un gol alla Juve. Oggi era troppo importante per noi, avevamo già fallito un match point con la Samp e oggi non potevamo sbagliare. L’abbiamo preparata bene e i ragazzi sono stati bravi. Ringraziamo tutta Firenze per come ci ha accolto e accompagnato, e i ragazzi hanno risposto alla grande. In casa abbiamo sempre fatto vedere buone cose: è stato un capolavoro arrivare ad ottenere la Conference. Un applauso a tutti, è una grande felicità per noi".
Il percorso
"Quando si sceglie di fare questo percorso non puoi lasciare nulla al caso e lavorare su ogni minimo dettaglio per arrivare al successo. È quello che facciamo tutti, cercando di ottenere soddisfazioni e risultati. Io sono partito dal basso, ho fatto una gavetta incredibile. In Europa non c’ero mai stato, era il mio sogno e ci sono riuscito. Per me arrivare in questa zona di classifica è un traguardo".
La dedica
"Vorrei urlare qui in mezzo al campo a tutte le persone che hanno creduto in noi. Ci siamo abbracciati con i ragazzi, oggi dovevamo terminare con questa gioia. Sono loro gli artefici principali".
Il futuro
"Analizzare partita per partita è difficile. Abbiamo incontrato la Sampdoria che ha giocato con la mente libera e senza pressioni, noi invece ancora con il fardello della qualificazione e non abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Oggi avevamo un match point. Chi andrà sostituito sarà per giocatori di qualità: se si vuole essere ambiziosi bisogna migliorare lo score di quest’anno. Bisogna fare un discorso a 360 gradi, ampio: questa è una piazza ambiziosa, la gente è abituata a vedere un certo tipo di calcio".