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Gioco di specchi: Messias e Anguissa, i jolly sottotraccia della stagione di Milan e Napoli

Gioco di specchi: Messias e Anguissa, i jolly sottotraccia della stagione di Milan e NapoliDAZN
Con le loro caratteristiche hanno saputo rivitalizzare i reparti di appartenenza. Entrambi arrivati senza i riflettori puntati, entrambi diventati pedine fondamentali per Piolo e Spalletti

Arrivati a Milano e Napoli senza prendersi le prime pagine, Junior Messias e Zambo Anguissa si sono tramutati sul campo in elementi fondamentali per i loro allenatori.

Acquistati senza troppo rumore, hanno saputo accendere e puntarsi addosso con le loro prestazioni le luci dei riflettori. Un'altra similitudine, in questa sfida Scudetto tra Pioli e Spalletti sempre più vicina...

Anguissa, la svolta a centrocampo

Il centrocampo del Napoli quest'anno ha sterzato brutalmente il suo andamento soprattutto grazie al suo innesto.

Zambo Anguissa è tra i giocatori del Napoli con almeno 1000 minuti giocati in questo campionato, ed è soprattutto il primo per duelli vinti per 90 minuti (7.2). La sua stazza fisica lo rende un elemento fondamentale nel cuore del campo, dove si fa sempre valere recuperando tantissimi palloni.

Serie A TIM 2021/22, Frank Anguissa in Milan-Napoli 0-1

La "nota dolente"? La mancanza del gol. Anguissa ancora non è riuscuto a trovare la prima gioia in Serie A TIM e, per questo finisce nel campo "negativo", ha centrato lo specchio con solo il 14% delle conclusioni verso la porta avversaria: tra i giocatori con più di 10 tiri, solo Razvan Marin ha una percentuale peggiore (11%).

Ma in un Napoli che ha già portato sul tabellino dei marcatori 13 giocatori, è un dettaglio trascurabile. Anche perchè l'importanza del calciatore camerunese va oltre il mero gol...

Fondamentale, imprescindibile

Anguissa è il giocatore con ago e filo di Luciano Spalletti. Capace di collegare i reparti, strappare le trame avversarie, iniziare a cucirne di nuove per i suoi.

E a prescindere da quel dato negativo dei gol, Anguissa resta un calciatore dotato di enorme tecnica, sempre tra i migliori in fase di dribbling. Un rimpianto enorme oggi per il Fulham, con cui era retrocesso dalla Premier League prima del trasferimento a Napoli.

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Una crescita costante che, col passare dei mesi, l'ha reso il perno centrale di tutta la squadra. Una squadra che anche grazie a lui può sognare lo Scudetto.

Messias, la prima stagione tra i grandi

Passiamo a Milano ora. Di Messias si è parlato ampiamente nei mesi scorsi: un sogno tramutatosi in realtà, una storia di riscatto che parte da campi di calcetto e che arriva al sogno Champions League. Il gol all'Atletico Madrid del 24 novembre era stato il coronamento di questa favola.

Il 30enne di Belo Horizonte anche in rossonero si è confermato un giocatore dalle caratteristiche uniche. Dal suo esordio in Serie A TIM, è il giocatore che vanta più dribbling riusciti nel campionato itailano (127). Una risorsa unica per Pioli, per cercare un'altra strada per saltare l'uomo. In un modulo che esalta le caratteristiche dei giocatori tecnici, che vogliono assumersi la responsabilità dell'uno contro uno.

Serie A TIM 2021/22, Junior Messias autore di una doppietta in Genoa-Milan 0-3

Basti pensare che già nell'ultima stagione col Crotone, Junior Messias è stato il secondo giocatore per dribbling tentati (180) e riusciti (105).

La sfida contro il Napoli

C'è poi un tabù da sfatare a livello personale in questo big match in arrivo: contro il Napoli il fantasista ha perso tre partite su tre in Serie A TIM, ma contro di loro, nel match del 3 aprile 2021 al Maradona, ha segnato un gol e fornito un assist con la maglia del Crotone (4-3 per i padroni di casa il punteggio finale).

Questa volta proverà a bissarsi, con un finale di partita diverso...

Il confronto in numeri

Chiudiamo il duello con un confronto in termini statistici tra i due.

 AnguissaMessias
Falli commessi/subiti2414
Palle perse136186
Dribbling4422
Passaggi positivi694231
Cross619
Occasioni create1410
Tiri nello specchio211
Reti04

Zone di tocco diverse, sì, ma che evidenziano la loro presenza sostanzialmente ovunque sul campo (il centrocampista del Napoli molto più omogeneo nelle zone di campo rispetto al milanista, che predilige la zona di destra).

messias anguissa

In attesa di vederli battagliare, senza troppi giri di parole, in questo Napoli-Milan da scudetto...