Una delle grandi protagoniste annunciate del Mondiale in Qatar è la Francia. Sia perché è la Nazionale campione in carica, sia perché (come sempre) la sua rosa contiene grandi e grandissimi nomi. Tra questi è da includere sicuramente Olivier Giroud, reduce da stagioni esaltanti e prestazioni super con il Milan in Serie A TIM. E che a 36 anni suonati ha ancora voglia di segnare e fare la differenza.
La conferenza stampa di Giroud
Giroud ha parlato in conferenza stampa in vista dell'avventura mondiale, partendo dal suo ruolo all'interno della squadra. "Sono già felice di essere qui, è un grande orgoglio. Tutto è chiaro tra me e il CT Didier Deschamps circa il mio ruolo. Appena ci sarà bisogno di me, mi farò trovare pronto e cercherò di portare quel che so fare".
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POGBA E I GRANDI ASSENTI
Il centravanti è poi passato alle grandi assenza della Francia, a partire da Paul Pogba, ancora ai box per via dell'infortunio al ginochhio. "Pogba ci mancherà molto, come Kanté e Kimpembe. Paul ha un ruolo importante all'interno della squadra con la sua personalità, ma sono convinto che potranno emergere dei nuovi leader. Io sarò il fratello maggiore per i più giovani, sarò disponibile per loro ogni volta che avranno bisogno".
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FORMA, MENTALITÀ E... ZLATANERIE
Quello attuale sembra proprio uno dei periodi di miglior forma per Giroud. "Non lo so se sia il mio momento migliore, anche io in passato ho fatto zlatanerie (gol in acrobazia, ndr). Mi piace farli. Sto bene fisicamente, sto bene nel mio club e nella nazionale. È un periodo di splendore per me, è un dono sentirsi così a 36 anni".
E sul ritiro internazionale ha aggiunto: "Non mi pongo limiti, potrebbero essere le mie ultime partite ma non voglio annunciare nulla, vedremo dopo il Mondiale. La mia motivazione per restare ai massimi livelli è fortissima".