"San Siro mi fa sempre un grande effetto, per anni ha fatto parte della mia carriera, ho avuto la fortuna di vincere trofei importanti, giocare con grandi campioni, lavorare con grandi allenatori e ho conosciuto la città, che per me è come una seconda casa" dice Zlatan Ibrahimovic, lo svedese del Milan che punta al 2023 per il ritorno in campo dopo una prima parte di stagione in tribuna.
"Ogni gol ha il suo momento, quando entra il pallone in porta vuoi godere con i tifosi" racconta in una intervista ai canali Rai. "Io trovo un riferimento, un bambino, una persona sugli spalti, e mi fermo su di lui e tiro fuori tutta l’emozione. Non c’è un qualcosa di programmato, quello che succede succede. Vorrei abbracciare tutti, ma è un po’ difficile abbracciarne 80mila".
Ibrahimovic: dopo il calcio resto a Milano
Un amore importante quello tra Ibra e Milano, che potrebbe anche andare oltre il calcio: "Ho passato tanti anni qua, ho conosciuto la città che è come la mia seconda casa. Ho conosciuto gente in città che mi fa sentire a casa, sto molto bene. Godo, vivo e mi sento vivo. Non è un segreto che potrei restare qui anche dopo la fine della mia carriera".