A 41 anni appena compiuti e un grave infortunio al ginocchio appena superato, Zlatan Ibrahimovic non lascia, anzi raddoppia: "Finché me la sentirò e sarò produttivo, continuerò a giocare a calcio". Il suo ritorno in campo è previsto nel 2023, e lo svedese ha parlato dei suoi progetti futuri ai microfoni della Cnn.
Le parole di Zlatan alla Cnn
"Ho una grande passione per il mio gioco", fa presente Ibra, che ancora alle prese con il lungo periodo di convalescenza post-operazione, non ha mai smesso di sostenere la squadra. "Ora ho una situazione diversa con la mia età e con i compagni di squadra, ma mi godo ogni giorno perché penso che, quando smetti di giocare a calcio, ti mancherà così tanto che non vorrai avere rimpianti dicendo che avresti dovuto continuare a giocare”.
IPOTESI RITIRO
"Voglio essere in salute e, fin quando sarò a quel livello, continuerò a giocare per vedere fin dove posso arrivare. Finché riuscirò a produrre risultati, continuerò a giocare. Il giorno in cui rallenterò, voglio che le persone intorno a me siano oneste e dicano che sto rallentando, e allora sarò realista"
MENTALITA' VINCENTE
"Sto cercando di rimanere al livello di questi giovani ragazzi lavorando sodo. Ho questa spinta, voglio migliorare ogni giorno. Se non lavoro abbastanza duramente, non mi sento bene. E’ questa la mia mentalità. E penso che questo ti porta lontano, ti porta a un livello in cui sfidi il tuo corpo perché si tratta di sfidare te stesso".
INFORTUNIO
"Ho svuotato il ginocchio una volta alla settimana per sei mesi. Antidolorifici ogni giorno per sei mesi. Ho dormito a malapena per sei mesi a causa del dolore. Mai sofferto così tanto dentro e fuori dal campo”.