In casa Manchester United c'è aria di rivoluzione. Poche ore dopo l'addio di Cristiano Ronaldo, il club ha anche diramato un comunicato nel quale afferma di essere alla ricerca di nuove "strategie alternative", facendo intendere di mettere in vendita almeno parte delle quote societarie, se non ipotizzare addirittura una cessione.
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Il comunicato ufficiale
"Il Manchester United, uno dei club di maggiore successo nella storia del calcio, annuncia oggi che il Consiglio di amministrazione sta avviando un processo per esplorare strategie alternative per il club".
"Il processo ha l'obiettivo di migliorare il futuro del club, con l'obiettivo ultimo di capitalizzare al meglio le opportunità in campo e dal punto di vista commerciale".
"Come parte di questo processo, il Consiglio considererà tutte le strategie alternative, inclusi nuovi investitori nel club, una vendita o altre transazioni legate al club. Questo include un insieme di iniziative per rafforzare il club, incluso lo sviluppo dello stadio e delle infrastrutture, un incremento delle operazioni commerciali su larga scala per garantire successi a lungo termine per la squadra maschile, femminile e le academy, oltre a portare benefici ai fan e ai proprietari".
Glazer: "Valuteremo tutte le opzioni per dare il meglio ai tifosi"
Nel comunicato ci sono anche le parole di Avram e Joel Glazer: "La forza del Manchester United risiede nella passione e nella lealtà dei nostri tifosi, che in tutto il mondo sono 1.1 miliardo. Nel tentativo di continuare a costruire successi per il Club, il Consiglio ha autorizzato una valutazione su larga scala di strategie alternative".
"Valuteremo tutte le opzioni per assicurarci di dare il meglio ai nostri tifosi e che il Manchester United possa massimizzare la crescita oggi e nel futuro. Durante questo processo rimarremo pienamente concentrati nel garantire gli interessi dei fan e degli investitori".