Dopo lo scudetto, il Milan ha cambiato proprietà - passando da Elliott a RedBird - ma non strategia di mercato.
Con la conferma dell'operatività dell'area tecnica guidata da Paolo Maldini e Frederic Massara, la società rossonera può portare avanti e chiudere operazioni di mercato imbastite ormai diversi mesi fa.
Un acquisto per reparto, possibilmente per giocatori capaci di rendere in più ruoli è il diktat. Uno dei nomi più caldi è quello di Renato Sanches del Lille, 25 anni e un talento da far esplodere definitivamente. Dovrebbe essere il portoghese il sostituto in rosa di Kessie, ma non il suo erede dal punto di vista tattico.
Le caratteristiche di Renato Sanches
I passi avanti per portare Sanches al Milan sono stati fatti trovando un accordo con il potente agente Jorge Mendes, mentre per convincere il Lille ad abbassare le pretese resta l'arma di un contratto in scadenza nel giugno 2023.
Il portoghese però non ha le caratteristiche di Franck Kessie e in passato ha fallito il grande salto nel Bayern Monaco che lo portò in Baviera per 35 milioni di euro. La continuità di rendimento Sanches l'ha trovata al Lille, giocando prevalentemente in un centrocampo a tre e talvolta da trequartista.
Meno fisico di Kessie
Nonostante una somiglianza fisica evidente con l'ivoriano, il punto forte di Renato Sanches non è certo la fisicità in mezzo al campo. Il portoghese è un giocatore tecnico, bravo a rifinire e a seguire l'azione, ma tatticamente da disciplinare.
Su questo Stefano Pioli dovrebbe lavorare ancora molto, soprattutto se dovesse optare per schierarlo tra i due giocatori in mediana nel suo 4-2-3-1. Uno dei vizi di gioco del portoghese infatti è quello di farsi spesso attrarre dal pallone, rischiando però di lasciare vuoti alle proprie spalle in caso di palla contesa o, peggio, persa.
Qualità da trequartista
Le qualità di resistenza, dribbling e tecnica invece non si discutono e andrebbero ad alzare notevolmente il livello di palleggio della formazione rossonera. In un reparto dove sarà sicuramente implentato Yacine Adli con il probabile rientro dal prestito, per restare, di Pobega dal Torino, non è da escludere che Sanches potrebbe essere utilizzato da trequartista proprio come fatto con Kessie e Krunic nel periodo finale della Serie A TIM poi vinta.
Cambio modulo in vista?
Un'ultima ipotesi, in attesa di capire quando e se Renato Sanches verrà acquistato dal Milan, potrebbe anche essere il cambio modulo.
Pioli è sempre stato fedele al 4-2-3-1 con il suo Milan, ma nel nostro Speciale Scudetto ha ammesso di essere migliorato negli anni per la capacità di adattare il suo calcio alla rosa a disposizione piuttosto che al contrario.
Ecco dunque che il modulo di partenza anche durante la trionfale stagione rossonera è stato poi modificato sul campo, come a Napoli in un 4-3-3 aggressivo o in altre situazioni dove i suoi giocatori si sono messi in campo con atteggiamenti da 4-1-4-1 o 4-4-2.
L'acquisto di Renato Sanches sarebbe perfetto per un 4-3-3 di partenza, ma da studiare e costruire a Milanello.