Il nome esotico porta con sé curiosità, ma i feedback degli addetti ai lavori hanno alzato l'asticella delle attesa. Per sostituire il capitano Lorenzo Insigne, il Napoli ha fatto una scelta particolare affidandosi a un talento del futuro, classe 2001, proveniente dalla Georgia: Khvicha Kvaratskhelia.
L'arrivo a Castel Volturno
Il Napoli ha dato il benvenuto al trequartista georgiano con la prima immagine ufficiale in azzurro nel centro sportivo di Castel Volturno.
Cosa si deve aspettare Spalletti
Nella stagione 2019-2020 Kvaratskhelia è stato indicato dalla UEFA come uno dei giovani talenti da seguire in Europa. Non male per un georgiano, cresciuto nelle giovanili della Dinamo Tbilisi per poi passare in prestito alla Lokomotiv Mosca.
Esterno sinistro d'attacco e dotato di un fisico massiccio con 183cm di altezza per 70kg, Kvicha - come l'hanno chiamato i social media manager del Napoli per evitare il tortuoso cognome - è ambidestro e offre diverse soluzioni in fase d'attacco sia partendo da sinistra che dal centro. La duttilità infatti è la sua arma principale, qualità che Spalletti potrà apprezzare nel tridente alle spalle di Osimhen.
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Piu assist che gol
La passione di Kvaratskhelia è l'assist. Il passaggio vincente come forma artistica di gioco del calcio, ancora prima che la gloria personale. Con il Rubin Kazan in due stagioni e mezza ha messo a tabellino 18 assist in 73 partite, sempre almeno cinque a campionato, più nove gol.