Lorenzo Insigne, a La Gazzetta dello Sport, ha parlato della stagione del Napoli.
Insigne a Gazzetta: l'intervista
Dopo la Juventus
"Il 5-1 alla Juventus è un risultato pazzesco, ho esultato tantissimo. Per noi napoletani ha sempre un sapore speciale battere i bianconeri, figuriamoci così. L’eliminazione dalla Coppa Italia è stata solo un incidente di percorso, non bisogna fare drammi. Spalletti poi sa perfettamente quali corde toccare con i calciatori. Devo fare i complimenti al tecnico e a tutto lo staff, perché la condizione fisica è impressionante: gli azzurri vanno al doppio. Con Sarri eravamo entusiasmanti ma ci mancava qualcosina".
Su Osimhen
"Migliora giorno dopo giorno e il suo potenziale sta venendo fuori. Spalletti ne sta esaltando le caratteristiche uniche come l’atletismo nel gioco aereo e nella progressione, la coordinazione. Sono davvero felice per Victor, è una bravissima persona".
Su Lobotka
"Se dovessi trovare una sorpresa, direi Lobotka, assolutamente. Sta facendo cose pazzesche. Devo essere onesto, quando c’ero io non era il giocatore che è adesso. È un altro motivo per essere grati all’allenatore".
Lo scudetto
"Non sarò io a sbilanciarmi, ne abbiamo passate troppe e preferisco rifugiarmi nella scaramanzia. Ma sono il primo tifoso, li seguo da lontano e dopo ogni partita mando i complimenti a tutti".