Un punto nelle ultime tre partite di Serie A TIM e il cammino in campionato dell'Inter di Simone Inzaghi si è quanto meno complicato.
Lo 0-2 di San Siro contro il Sassuolo non ha portato al sorpasso sul Milan in testa alla classifica, facendo di fatto rientrare ancora più in corsa anche il Napoli.
Approccio completamente sbagliato
"Sono molto arrabbiato per l'approccio perché abbiamo avuto tre giorni per preparare questa partita contro una squadra che gioca bene a calcio come il Sassuolo. Dovevamo stare attenti. Nel secondo tempo abbiamo provato a fare qualcosa, ma non è arrivato l'episodio fortunato - ha commentato Inzaghi a fine partita a DAZN -. Al di là dei meriti del Sassuolo, non dovevamo sbagliare l'approccio anche se loro erano più freschi e lo abbiamo visto. Mancano 13 finali da qui alla fine".
Poca concretezza in attacco
"Abbiamo creato tante occasioni anche stasera - ha continuato Inzaghi -, ma non siamo riusciti a riaprirla. Ne avrei voluti cambiare più di due all'intervallo, ma ho provato a sistemare qualcosa a livello tattico. Non siamo riusciti a riaprirla e cercheremo di analizzare il perché. Dobbiamo dimenticare questa partita e cercare di essere più forti delle assenze".
Preoccupa più la difesa
"Dovevamo essere più bravi e più attenti in fase difensiva. Mi preoccupa più questo del fatto che gli attaccanti stanno vivendo un momento difficile. Una squadra che vuole vincere lo scudetto non può sbagliare in questo modo l'approccio a una partita".